Monitoraggio delle spiagge per le tartarughe Volontari trovano tracce sospette, arriva il Wwf

Transennata un’area sotto un lettino al bagno Sport & Natura in zona Poveromo

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I volontari pattugliano senza sosta il nostro litorale, le tartarughe potrebbero infatti nidificare ancora – come avvenuto nei giorni scorsi al bagno Nical di Poveromo – e dunque occorre monitorare i loro spostamenti e relativi “tentativi“ di nidificazione. E proprio durante uno di questi pattugliamenti, in cerca di tracce, una volontaria Wwf si è resa conto che – nella notte tra giovedì e venerdì – qualcosa di “sospetto“ era avvenuto sulla spiaggia del bagno Sport & Natura a Poveromo. "L’area è stata subito transennata – spiega il segretario, Claudio Costelli – Sono poi arrivati gli esperti per capire se effettivamente fosse avvenuta la deposizione. Sotto uno dei lettini, a circa 8-10 metri dal mare, la sabbia era smossa e si è potuto verificare come in effetti vi fosse stata un’attività riconducibile al passaggio di una tartaruga". "Sul posto è arrivato per i rilievi e i sondaggi del caso un biologo di Tartamare, incaricato dal Ministero dell’ambiente – spiega Gianluca Giannelli del centro Wwf ai Ronchi – Al momento non è chiaro se vi sia stata effettivamente la deposizione, quindi le verifiche continueranno domani (oggi, ndr). Si sono registrati la stessa notte un altro paio di tentativi con entrate e uscite dall’acqua, a poche centinaia di metri di distanza da questo. Probabilmente c’è una tartaruga che sta cercando il luogo migliore in cui deporre le uova". "Continua il presidio per evitare che le persone possano andare a interferire – chiude Costelli – L’esperto farà tutte le valutazioni del caso".

Irene Carlotta Cicora