Minaccia di dare fuoco alla casa Erp: a processo

A Montignoso. Insulti e minacce ai vigili urbani che gli notificano l’atto di 'sfratto'

Agenti della Polizia Municipale

Agenti della Polizia Municipale

Massa, 12 gennaio 2019 - «Da qui non me ne vado. E anzichè lasciarla, a questa casa do fuoco». Lo show è andato in onda sulla soglia di una abitazione Erp di Montignoso assegnata alcuni anni prima a un 40enne, secondo quanto previsto dalla graduatoria pubblica. Ma a distanza di tempo da una verifica effettuata dal Comune era emerso come l’uomo avesse nel frattempo perso i requisiti per mantenere l’assegnazione di quella casa. Doveva quindi trovarsi un’altra sistemazione e riconsegnare le chiavi a Erp, come era scritto nero su bianco nell’atto notificato da una pattuglia della polizia municipale. Trafila di prassi in questi casi sfociata, però nella piazzata del 40enne per nulla intenzionato a restare senza un tetto.

Così quando i vigili urbani gli hanno consegnato la comunicazione del Comune, ha cominciato a dare di matto minacciando di «dare fuoco alla casa» perchè non ne sarebbe di certo andato con le buone. E da lì una raffica di insulti e minacce alla pattuglia della municipale, il tutto sempre accompagnato dalla volontà di appiccare un incendio anche se poi, fortunatamente, non è mai passato a vie di fatto. E’ sempre rimasto lì sulla soglia di casa senza mai avvicinarsi alla cucina per prendere qualcosa con cui dare seguito ai suoi propositi bellicosi. Pensava forse di chiudere lì la vicenda, ma si è trovato poche settimane indagato con l’accusa di minaccia a pubblico ufficiale in base a quanto riportato alla pattuglia della polizia municipale nella sua relazione di servizio. Il 40enne è stato rinviato a giudizio, ieri (difeso dall’avvocato GianMarco Rava) è comparso in tribunale per la prima udienza del processo a suo carico.