Memorie di donne e scritture femminili

A palazzo Binelli si celebra il decennale dell’associazione di Olga Raffo: una sintesi di convegni, interviste e studi su artiste e narratrici

Migration

‘Scritture femminili, memorie di donne’ celebra i dieci anni di attività sul nostro territorio. Una ricorrenza importante e speciale che, per l’occasione, sarà festeggiata domani all’interno di Palazzo Binelli alle 17.15. Per l’occasione si terrà un convegno celebrativo in omaggio al prestigioso traguardo raggiunto dal grupo di donne impegnate nella narrativa e nel sociale. Dieci anni in cui l’associazione apuana ha proposto studi, convegni, ricerche e pubblicazioni che hanno sempre e solo avuto al centro le figure femminili e le loro problematiche.

L’incontro di domani pomeriggio a Palazzo Binelli, introdotto dalla presidente dell’associazione, Olga Raffo, è stato organizzato dalle socie dell’associazione: Nedda Mariotti, Alessandra Celi, Stefania Casini, Nicoletta Bertozzi Raffaella Cioppi, Simonetta Simonetti, Laura Bonfigli e Vinicia Tesconi. Nel programma delle celebrazioni del decennale dell’associazione sono previste musica, arte e letteratura; mantenendo così la tradizione e il perfetto stile che l’associazione ha sempre perseguito in questi dieci anni di iniziative.

Tutto ciò che è cultura farà parte del convegno commemorativo dei dieci anni dell’associazione, nel corso del quale sarà inoltre presentato il terzo libro della serie dei ‘Quaderni dell’Associazione’.

Una pubblicazione molto attesa, che riparte dopo i due di stop causati dalla pandemia, e per l’occasione arricchita dei contributi di Laura Bonfigli con il testo ‘Voci di donne dal tempo e nel tempo’; di Simonetta Simonetti con ‘Donne Dolenti’; e dei risultati della ricerca fatta da Alessandra Celi e Olga Raffo sul tema della maternità e della paternità mancate, che prende in esame ‘Un processo per infanticidio nell’Ottocento’. Oltre a queste presentazioni, sono inoltre previsti ulteriori contributi. Ancora Alessandra Celi racconterà, in una lunga intervista collettiva, il percorso del collettivo Disturbate: il gruppo di artiste internazionali che vivono e propongono iniziative culturali a Carrara, richiamate dall’importanza artistica del nostro centro.

All’interno della pubblicazione Quaderno 2022 sarà disponibile anche una intervista di Vinicia Tesconi a Stefanie Oberneder, una delle fondatrici del collettivo Disturbate, con annessa la nota biografica di Nedda Mariotti Giromella dal titolo: ‘Ad ali spiegate’ e la recensione di Alessandra Celi del libro ‘Cosa indossavi? Le parole nei processi penali per violenza di genere’scritto da Iacopo Benevieri e edito da Tab Edizioni. Dopo l’introduzione della presidente Olga Raffo, sarà Caterina Rapetti a presentare il nuovo Quaderno dell’Associazione, mentre Vinicia Tesconi dialogherà con Stefanie Oberneder ed Enrica Pizzicori, le donne fondatrici del collettivo Disturbate.

Le varie iniziative in programma godranno dell’accompagnamento musicale in sottofondo dell’arpa di Veronica Pucci, che nella sua performance eseguirà alcuni brevi intermezzi musicali.

Un modo per riflettere insieme e per riportare l’attenzione della collettività sui diritti e sui problemi delle donne anche alla luce dei numerosi casi di femminicidio e di violenza sulle donne che hanno contraddistinto le cronache dei recenti mesi estivi con molte giovani protagoniste e vittime di soprusi e sopraffazioni da parte di mariti, fidanzati, compagni ex e conviventi.