Maxi sequestro di giochi pericolosi Oltre 500 senza requisiti di sicurezza

Scoperti dalla Guardia di Finanza durante un controllo al mercato rionale di Carrara. Ambulante multato. Tutti i prodotti non riportavano la marcatura “CE“, le precauzioni d’uso né l’indicazione dell’età consigliata

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Un maxi sequestro di articoli – soprattutto giocattoli, molti dei quali pupazzi della popolare serie “Huggy Wuggy“ – sprovvisti delle indicazioni di sicurezza, la cui presenza è invece obbligatoria in base al Codice del Consumo. L’hanno messo a segno i ginanzieri del gruppo della Guardia di Finanza di Massa Carrara nell’ambito delle attività svolte a tutela del Made in Italy e della sicurezza dei prodotti nel periodo natalizio. Il numero di oggetti sequestrati è davvero alto: si parla di oltre 550 articoli che le Fiamme Gialle hanno esaminato e sequestrato.

In particolare, sono stati effettuati controlli a Carrara nell’ambito del mercato rionale e l’attenzione degli uomini della Finanza è stata catturata da alcuni giocattoli posti in vendita sulla bancarella di un venditore ambulante, i quali apparivano appunto sprovvisti dei necessari requisiti di sicurezza. Da un più attento esame, è emerso che tutti i prodotti esposti per la vendita non possedevano la prevista marcatura “CE”. Senza contare il fatto che sono risultati essere privi delle istruzioni in lingua italiana e delle prescrizioni relative alle precauzioni d’uso, tra i quali, ad esempio, l’indicazione dell’età consigliata. Una volta riscontrate irregolarità negli articoli proposti per la vendita, che come accennato per lo più erano rivolti ai piccoli, i finanzieri hanno proceduto al sequestro amministrativo nei confronti del venditore. Tra i giocattoli sequestrati, sono stati rinvenuti anche più di cento esemplari dei pupazzi “Huggy Wuggy“, che sono sempre più diffusi nei contenuti visualizzati dai bambini sul canale YouTube.

Al venditore ambulante, di nazionalità straniera, sono state comminate sanzioni amministrative, previste dal Codice del Consumo, per un ammontare superiore a 4mila euro. Con contestuale segnalazione alla Camera di Commercio competente per la definizione delle stesse. La Guardia di Finanza opera in prima linea nel contrasto alla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza, il che contribuisce a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo dove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.