Mastrini critica la Regione "Trasporto pubblico, basta tagli"

Il sindaco vuole potenziare l’officina che è ad Aulla e aprire una nuova biglietteria ufficiale

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La svolta attesa nel trasporto locale su gomma con l’arrivo di Autolinee Toscane non s’è vista. Il gestore ha tagliato le corse e a pagare dazio sono le linee deboli, a partire dalla Lunigiana. E’ il parere del sindaco Matteo Mastrini, che chiede un tavolo urgente sia all’Unione dei Comuni che in Provincia. "La Regione ha detto che l’area vasta dei trasporti avrebbe migliorato il servizio e il nuovo gestore avrebbe investito - avverte il primo cittadino -. La gara di affidamento, vecchia di 10 anni, ha dato risultati inadatti. Il lotto debole, ovvero il T2, che riguarda le zone toscane periferiche come la Lunigiana, è stato escluso dalla gara". Risultando poco appetibile, potrebbe essere affidato a qualche cooperativa, creando dei doppioni in tutta la Toscana. "Come è possibile si sia fatta una gara per disegnare un’area vasta e un gestore unico e poi si pensi di frammentare nuovamente il territorio?. La maggioranza dei lunigianesi lavora fuori e deve raggiungere località lontane. La Regione - aggiunge Mastrini - , non ha tenuto conto di questi aspetti. Propongo sia potenziata l’officina del trasporto pubblico di Aulla, inserendo nuovi lavoratori che altrimenti potrebbero essere demandati alla guida dei mezzi, per conto di cooperative, lontano da casa. E l’apertura di una biglietteria alla stazione di Aulla".