Massacrato dal branco in discoteca. Giovane rischia di perdere un occhio

In manette i 4 aggressori. La violenza per una «battuta» a una ragazza

Carabinieri (Germogli)

Carabinieri (Germogli)

Massa Carrara, 14 agosto 2018 - Tutti contro uno, in perfetto stile «da branco» per una brutale aggressione in una serata che doveva essere solo di divertimento. A fare le spese della violenza di quattro energumenti è un stato un 22enne di Montignoso finito in ospedale dopo essere stato preso a calci e pugni: ha gravi ferite all’occhio, all’ospedale Versilia hanno fatto di tutto per salvarglielo ma rischia seriamente di restare cieco da un occhio. L’unica sua «colpa» (se di colpa di può parlare) sarebbe stato un complimento di troppo nei confronti della ragazza di uno dei suoi aggressori, tutti arrestati dai carabinieri della stazione di Camaiore, intervenuti sabato sera all’interno di una nota discoteca di Marina di Pietrasanta. E’ lì che poco dopo le 2 è avvenuita l’aggressione da parte di quattro giovani di Camaiore (tra i 19 e i 21 anni, tra cui un pregiudicato) ai danni del montignosino. Ancora tutte da ricostruire le cause della lite, ma sembra che l’astio tra il ragazzo di Montignoso e uno degli aggressori sia avvenuto all’interno del locale, probabilmente per delle avance troppo nei confronti della ragazza di uno del gruppo di camaioresi. La coppia al centro delle «attenzione» del giovane montignosino si è allontanata apparentemente per chiudere lì la serata e tornarsene a casa, invece lo ha atteso all’uscita del locale, dove lo ha aggredito e picchiato, grazie anche all’intervento di tre amici.

In quattro contro uno il 22enne non ha avuto alcuna possibilità di difendersi, è stato ripetutamente colpito c’è staggressione brutale fatta di calci e pugni e raffica, sotto lo sguardo di numerosi testimoni: finita la mattanza il ferito è rimasto riverso a terra colvolto coperto di sangue, ha riportato un trauma cranico e facciale con frattura del pavimento dell’orbita oculare sinistra. E’ stato giudicato guaribile in 30 giorni dai medici del pronto soccorso dell’ospedale unico Versilia dove è stato portato in ambulanza, ma come detto rischia seriamente di perdere la funzionalità di un occhio.

I carabinieri hanno raccolto dalle sue parole una circostanziata denuncia che ha consentito di arrestare i quattro aggressori con l’accusa di lesioni personale aggravate. Uno di questi era anche in possesso di un documento falso e pertanto è stato denunciato anche per questo reato. Accuse di cui dovranno rispondere rispondere davanti a un giudice.