Marmettola, un incontro Le Province a confronto

Lunedì istituzioni e tutti i soggetti interessati saranno a Palazzo Ducale . Massa Carrara e Lucca in prima linea per trovare una soluzione definitiva

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Massa Carrara e Lucca unite per risolvere la questione della marmettola. Per evitare la paralisi del mondo dell’escavazione le due Province interessate dal comprensorio apuo versiliese del lapideo hanno organizzato per lunedì un incontro a Palazzo Ducale. Alle 15 nella Sala della Resistenza si terrà un incontro cui sono stati invitati tutti i soggetti interessati: il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, l’assessore all’Ambiente della stessa Regione, Monia Monni, i sindaci di Massa, Carrara, Luni, Massarosa, Pietrasanta, Stazzema e Seravezza, le associazioni imprenditoriali, i sindacati, la società Cages e il Consorzio Cosmave.

Come noto nei giorni scorsi è stata rappresentata da più parti la problematica relativa alla imminente sospensione del servizio di raccolta e smaltimento del residuo dell’attività di lavorazione dei materiali lapidei, meglio conosciuto come marmettola, fatto che potrebbe determinare il temuto blocco generalizzato delle attività produttive del distretto lapideo apuo-versiliese.

"A questo proposito – si legge in una nota della Provincia – , con la finalità di ricercare una possibile soluzione condivisa, i presidenti delle Province di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti, e di Lucca, Luca Menesini hanno convocato, a doppia firma, un incontro per lunedì prossimo incui tutte le parti in causa affronteranno la delicata questione delo smaltimento della marmettola, che secondo un provvedimento regionale non può più essere conferita fra i materiali di costruzione. Il mancato smaltemento dei fanghi residui da lavorazione potrebbe comportare la paralisi delle cave e dell’intero mondo dell’escavazione, oltre che causare danni ambientali e pericoli per il sistema idrogeologico.

Sull’argomento sono state tante nel corso di questi mesi le prese di posizionedi partiti e movimenti preoccupati a vario titolo sia per l’occupazione che per il lavoro oltre che per l’ambiente. Ultima la presa di posizione di Fratelli d’Italia che nei giorni scorsi ha chiesto alla Regione di prendersi in carico il problema e trovare velocemente una soluzione.

La sindaca Serena Arrighi, dopo essersi incontrata con gli operatori del settore e ascoltato il grido di allarme ha sollecitato un incontro sia per gestire la fase emergenziale sia per trovare una soluzione a lunga durata che risolva, anche con il sostegno delle nuove tecnologie, una volta per tutte conr egole certe lo smaltimento della marmettola al monte.