CRISTINA LORENZI
Cronaca

Marella Marchi se ne va. L’ufficio di gabinetto perde il suo pezzo forte

Tsunami a palazzo civico per la prima defezione nello staff della sindaca "Problemi personali" sarebbero alla base della scelta della ex fedelissima .

Marella Marchi se ne va. L’ufficio di gabinetto perde il suo pezzo forte

Marella Marchi se ne va. L’ufficio di gabinetto perde il suo pezzo forte

Trema la stanza dei bottoni. A palazzo civico cominciano le prime defezioni dalllo staff della sindaca Serena Arrighi. L’ufficio di gabinetto dellaprima cittadina perde il suo pezzo forte, Marella Marchi. La dipendente della Regione, fedelissima di Arrighi fin dalla prima ora, inseritissima nel cerchio magico, che mai l’aveva abbandonata fin dalla campagna elettorale in poi, adesso ha deciso "per motivi personali" di lasciare il blasonato incarico per tornare all’Ufficio per l’impiego della Regione. Marella Marchi, ex militante del Partito democartico, uscita da via Groppini fin dalla precedente tornata elettorale, quando aveva sostenuto l’ex vice sindaca Andrea Vannucci, adesso come libera battitrice aveva sostenuto la candidatura proposta dal centro sinistra con una dedizione senza precedenti. Lei ha tenuto l’agenda della campagna elettorale e lei ha diretto fino a poco tempo fa incontri e appuntamenti di Serena Arrighi. Per svolgere al meglio il suo ruiolo a fianco della sidnaca, Marchi si era dimessa dalla Cgil dove era delegata di Arti (Azienda regionale toscana per l’impiego). Un legame durato poco dove qualcosa a un centro punto pare si sia inceppato, venendo meno quella fiducia e quell’affinità necessarie per il rapporto fra il sindaco e il suo staff di gabinetto. Così dopo un lungo periodo di malattia, Marella Marchi ha deciso di lasciare l’incarico a palazzo e lo ha comunicato alla sindaca con un incontro a due dove ha le ha fatto sapere della sua intenzione di tornare all’incarico originario. Interrogata sulla vicenda la stessa MAchi ha rpeferito non commentare trincerandosi dietro i conuseti "motivi personali e familiari".

Tuttavia la decisione ha provocato uno tsunami a palazzo civico dove qualcuno già parla di importanti ripercussioni e conseguenze. Una prima importante defezione all’interno dell’amministrazione che a poco più di un anno dall’inizio del mandato comincia a perdere uno dei suoi pezzi più importanti. I più informati e anche i più maligni sostengono che Marchi potrà essere seguita da altre uscite eccellenti, ma al momento non è trapelata alcuna notizia uffiicale, a parte qualche rumor di dissidi profondi emersi anche nelle ultime sedute di giunta fra alcuni amministratori. Intanto in via Groppini c’è già la corsa alla sostituzione della poltrona lasciata vacante.