Approvato il bilancio di previsione 2023 del Consorzio di Bonifica Toscana Nord che prevede diversi investimenti anche sul territorio apuano, per la manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua e non solo. Aumentano di 390 mila euro gli stanziamenti per i lavori di manutenzione ordinaria ai corsi d’acqua in tutte le aree operative per diminuire il rischio idrogeologico e in particolare in Lunigiana con interventi lungo il bacino del Magra e agli impianti di irrigazione. In totale il consorzio spenderà 19 milioni di euro per la manutenzione dei corsi d’acqua, una cifra importante per la cura del territorio. Gli interventi straordinari, finanziati dalla Regione o dallo Stato, prevedono importanti investimenti.
Sono oltre 18 i milioni di euro, su tutti i territori dove opera il consorzio. A Massa sono in corso le progettazioni per la messa in sicurezza del Calatella, richiesta a gran voce dal comitato degli alluvionati, e la contestata idrovora sul fosso Poveromo. Sul fronte del rincaro energetico proseguono gli investimenti in impianti fotovoltaici per incrementare la produzione di energia elettrica pulita destinata all’autoconsumo. Una scelta oculata che ha già portato alla riduzione di 120.000 euro dei costi energetici quest’anno, con risparmi previsti per circa 150mila nel 2023. Sono previsti investimenti per 250.000 euro finalizzati all’efficientamento di tutti i 34 impianti idrovori anche sulla costa apuana e in Lunigiana. È prevista la piantumazione di altri mille alberi, in aggiunta ai 2.121 già messi a dimora, la diminuzione di consumo di energie fossili con l’implementazione del parco auto elettrico, di impianti fotovoltaici e l’installazione di una pala eolica.