Maltempo, gregge folgorato da un fulmine: morte 47 capre

Coldiretti avvia una raccolta fondi per aiutare il giovane allevatore danneggiato

Pecore e capre in una foto d'archivio

Pecore e capre in una foto d'archivio

Massa, 4 ottobre 2021 - Il maltempo degli scorsi giorni, dopo aver fortemente danneggiato la costa apuana, ha colpito anche le montagne massesi dove 47 capre sono morte folgorate a causa della caduta di un fulmine. La terribile scarica elettrica non ha lasciato scampo al gregge di Rolando Alberti, giovane pastore molto conosciuto per i formaggi che produce in un caseificio di transumanza seguendo la tradizione pastorizia. Alberti alleva la capra apuana, una delle delle razze considerate in via di estinzione.  L'allevamento, e la produzione di formaggi caprini, destinati alla vendita diretta, sono l'unica e principale fonte di sostentamento del giovane pastore.

Secondo una stima ogni anno almeno 10.000 capi nel mondo vengono colpiti da fulmini con effetti che vanno dalla morte per folgorazione, a scottature, lesioni di organi interni. "E' una casistica sicuramente non molto frequente, per non dire rara, ma possibile. Il fulmine è entrato dentro il gregge ed ha fatto una strage - commenta Francesca Ferrari, presidente Coldiretti Massa Carrara - Rolando incarna lo spirito, la tradizione e la passione pastorizia. Siamo dispiaciuti per quanto accaduto".

Da qui l'iniziativa di Coldiretti Massa Carrara che ha deciso di promuovere una raccolta fondi per aiutarlo a ripartire. La raccolta è partita in occasione della fiera di San Francesco, santo patrono di Massa e proseguirà anche nelle prossime settimane nella sede della federazione di Massa in Largo Matteotti. Per le prossime settimane sarà presente all'interno della sede un raccoglitore dove tutti, cittadini, amici e consumatori, potranno fare una piccola o grande donazione. "E' il nostro modo per stagli vicino - conclude Ferrari - Non lo lasceremo solo".