REDAZIONE MASSA CARRARA

Madonna degli Uliveti, tra cultura e folklore

Torna l’attesa festa con il tradizionale appuntamento del “Santuario fiorito“. Il primo evento domenica culminerà con il falò della pace

Dopo due anni di pandemia, torna finalmente l’attesa Festa della Madonna degli Uliveti, regina della pace e patrona della zona industriale apuana. Nel parco della Madonna degli Uliveti, dal 21 maggio, riprende dunque il tradizionale appuntamento con “Il santuario fiorito“, messa alle 18, veglia di preghiera alle 21 che culminerà nel falò della pace: eventi che anticipano la giornata clou di domenica 22 maggio, tutta incentrata e dedicata alla solennità della Madonna. Tra religiosità, cultura, folklore e tanto sano sport, torna così al parco degli Uliveti – promossa dal Centro culturale Apuano che gestisce il Museo etnologico delle Apuane “Don Luigi Bonacoscia“ – l’attesa manifestazione anche con gli eventi gastronomici.

Vediamo nel dettaglio qual è il programma per la giornata di domenica: alle 10,30 messa dei lavoratori e caduti sul lavoro, celebrata da don Giorgio Introvigne; alle 11,30 omaggio al monumento per la nobiltà del lavoro umano e la memoria dei caduti sul lavoro, nel rituale raccoglimento per le vittime del lavoro e l’urlo della sirena che segnava l’inizio e la fine di una dura giornata di lavoro per gli operai della zona industriale. Quel lavoro nelle fabbriche della zona industriale che spesso, purtroppo, è stato causa di malattie che hanno stroncato la vita di molti lavoratori esposti a veleni e sostanze nocive. Una riflessione, dunque, su un territorio che è ancora malato e distante da criteri e parametri di salute, e sulle morti bianche per la mancata sicurezza sui posti di lavoro. Nel parco del Santuario si terrà l’undicesima edizione del mercato di Campagna amica con la “Festa del pastore massese“, pesca di beneficenza e iniziativa intitolata “Un fiore per il santuario“. Il tutto sarà inserito nel contesto della tradizionale fiera degli Uliveti che richiama centinaia di visitatori.

Non mancheranno naturalmente le prelibatezze gastronomiche che puntano sulla preparazione di piatti tipici locali per cui, nei giorni di sabato e domenica, sarà possibile avvicinarsi agli stand a partire dalle 12 fino alle 22.

Angela M. Fruzzetti