Lutto nel sindacato Muore Andreazzoli

I funerali si terrano oggi a Castagnola di Sopra. Il fratello Aurelio allena. l’Empoli in serie A

Alberto Andreazzoli, noto sindacalista e fratello dell’allenatore Aurelio, si è spento giovedì all’ospedale di Massa dov’era ricoverato da un mese. Aveva compiuto a maggio 81 anni ed era molto noto in città per l’impegno a tutela dei lavoratori. Egli stesso era stato dipendente nell’azienda locale della Dalmine dove aveva iniziato le prime battaglie sindacali continuate una volta in pensione. Alberto era una persona attiva che amava la vita all’aria aperta. Col fratello Aurelio, i parenti e amici aveva creato un piccolo gruppo, ribattezzato “le capre di Castagnola“ che faceva camminate sui monti. A stringersi alla famiglia c’è la Uil, sia col segretario Area Nord Toscana, Franco Borghini, che con la segretaria regionale, Annalisa Nocentini. "Una colonna portante del nostro sindacato – ricorda Borghini -, un uomo che è stato esempio per generazioni di sindacalisti che si sono formati sotto la sua ala protettrice. Quando è andato in pensione è stato segretario della Uil pensionati territoriale fino a guidare la Uilp Toscana, fino a poco tempo fa. Perdiamo un grande uomo, un sindacalista appassionato, una persona dolce e disponibile a cui tutti erano affezionati". "La Uil perde un compagno leale di tante battaglie – fa eco la Nocentini -. Alberto ha rappresentato per tanti di noi un esempio di come si fa il sindacato. Ha speso una vita intera a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori prima, e delle pensionate e dei pensionati, dopo. Ci mancherà". I funerali si svolgeranno oggi alle 15 alla chiesa della Madonna del Pianto di Castagnola di Sopra. Per questo la Uil ha deciso di rinviare il convegno Adoc previsto per oggi ad Aulla. Per il suo funerale Alberto ha voluto fare ancora un gesto di generosità chiedendo di non portare fiori ma di fare donazioni all’associazione Ail che combatte le leucemie. Aurelio Andreazzoli ha lasciato subito Empoli per tornare a casa dal fratello. Oggi invece non potrà officiare alle esequie in quanto impegnato in panchina al “Castellani“ per la partita fra il suo Empoli e la Fiorentina. Alla moglie di Alberto, ai suoi tre figli, ai nipoti giungano le condoglianze della redazione.

Gianluca Bondielli