Muore a 38 anni in un incidente. "Lorenzo, un ragazzo dal cuore grande"

Commozione in città per il tragico incidente avvenuto venerdì sera a San Martino: alla curva un mazzo di fiori in memoria del 38enne

l tragico incidente avvenuto venerdì sera alla curva di San Martino, che ha visto morire L

l tragico incidente avvenuto venerdì sera alla curva di San Martino, che ha visto morire L

Carrara, 2 agosto 2020 - Un mazzo di fiori legato sul muro dell’incidente. Questo piccolo pensiero ieri a San Martino ricordava a tutti quello che era successo in quel tratto di strada solo poche ore prima e la giovane vita di Lorenzo Rossi spezzata per sempre. Una scomparsa improvvisa e difficile da spiegare, un incidente terribile che ha portato via a soli 38 anni un ragazzo dall’affetto dei genitori, della sorella e della nipotina oltre che di un vero e proprio mare di amici che ieri hanno fatto quadrato attorno alla famiglia per dimostrarle tutta la propria vicinanza. Le moto, i videogiochi, gli animali erano le grandi passioni di un ragazzo che chi ha avuto la fortuna di conoscerlo lo ricorda ora con solo parole d’elogio. Lorenzo per tutti era "un ragazzo semplice e dal cuore grande", una di quelle persone "che aveva sempre tempo per tutti".

Lorenzo viveva da sempre a Pontecimato assieme alla madre e al padre e da qui è partito anche venerdì pomeriggio per quello che sarebbe dovuto essere solo un breve giro in moto. Purtroppo però il ragazzo non aveva percorso forse nemmeno un chilometro quando la sua vita è terminata in pochi istanti. Lorenzo Rossi stava percorrendo la via Nuova dei Marmi in direzione del centro storico quando, improvvisamente, ha perso il controllo della moto andando a urtare contro il muretto che corre lungo la strada lato Massa e da qui si è innescata la terribile carambola che non gli ha lasciato scampo. In poco tempo la notizia della sua morte è rimbalzata di casa in casa gettando nello sconforto un’intera città. Negli ultimi anni Lorenzo Rossi aveva lavorato come marmista, prima a Massa e poi a Carrara, ma in tanti si ricordano di lui già da quando si occupava delle affissioni dei manifesti pubblicitari in tutta la città. Per tutti Lorenzo era "un gran lavoratore, pieno di voglia di fare e con la testa sulle spalle" e "un ragazzo d’oro" che era da sempre molto legato ai luoghi in cui era cresciuto e nei quali continuava a vivere.

Le moto , come detto, erano una delle sue passioni, così come i videogiochi e, soprattutto, l’amore per gli animali e i cani in particolare. Tantissimi i messaggi che molti amici e conoscenti hanno voluto dedicargli in questi giorni sui social network, tra foto e ricordi personali che raccontano la vita di un ragazzo a cui era impossibile non voler bene e che adesso è scomparso in una maniera difficile da accettare e comprendere. A ieri non era ancora stata fissata la data per i funerali visto che prima dovranno essere svolte alcune pratiche burocratiche e, con ogni probabilità, anche un esame esterno della salma. Intanto la polizia municipale sta continuando le proprie indagini per chiarire in via definitiva l’esatta dinamica dell’incidente. © RIPRODUZIONE RISERVATA