Lo chef stellato Gronchi serata di gala al "Conte"

Il cuoco carrarese ha raccolto l’invito del collega e amico Gabriele Giovannelli per una cena speciale promossa dalle maison francesi Thienot e Drouhin

Staff

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Carrara. 18 gennaio 2020 - Lo chef stellato Nicola Gronchi tornerà dove tutto è cominciato per una speciale cena a quattro mani. Uno chef stellato alla Terrazza del Conte. Stasera Gabriele Giovannelli e il suo staff avranno un ospite davvero speciale. Si tratta di un evento speciale organizzato grazie alla collaborazione dell’agenzia Sebastiani e di due prestigiose maison francesi: la maison Thienot, produttrice di champagne e la famiglia Drouhin produttrice di Borgogna. Gabriele Giovannelli è cuoco e patron del locale di Marina ormai da cinque anni e ogni giorno con i suoi collaboratori propone una cucina semplice «con uno sguardo al presente, ma sempre rispettando la stagionalità e la freschezza delle materie prime che giornalmente reperisco sul mercato – spiega -. Non facciamo solo pesce, ma anche carne sempre con uno sguardo rivolto anche alla tradizione locale».

Proprio a fianco di Giovannelli si è formato ed è cresciuto professionalmente Nicola Gronchi, chef stellato da poco scelto dal ristorante Romano da 54 anni emblema della cucina viareggina ma anche internazionale, per dirigere la sua cucina. Carrarino di 36 anni, Nicola Gronchi ha alle spalle un curriculum davvero importante visto che ha lavorato in locali come Parolina di Acquapendente, Pilone di Alba, Bistrot del Forte e ultimamente Villa Grey, la cui cucina è stata aperta da lui e subito s’è guadagnata la stella Michelin. I suoi piatti più acclamati sono creazioni e rivisitazioni attente al gusto dei pesci. Per esempio lo spaghetto aglio e peperoncino con gamberi biondi cotti e crudi, con un fondo di pollo. La triglia al curry con le maruzzelle; un primo piatto di arselle, con gli ingredienti del classico spaghetto, ma con una pasta ripiena aromatizzata all’aglio nero, e la schiuma di cerfoglio.

«Quando è arrivato da noi – racconta Gabriele Giovannelli parlando del super ospite della serata – Nicola era agli inizi, ma si vedeva già che era un fuoriclasse. E’ rimasto con noi per cinque anni prima di proseguire la sua carriera. A lui mi lega anche una bella amicizia e per questo ho scelto di invitarlo per inaugurare quello che vuole diventare un appuntamento ricorrente con serate speciali sulla terrazza del Conte. Prossimamente vorrei coinvolgere altri chef e altre cantine per offrire ai nostri clienti delle serate non solo divertenti, ma anche fare loro conoscere nuovi sapori sia da bere che da mangiare».