Licciana Nardi mette in mostra la sua centrale idroelettrica

Ora è in funzione e visitabile. Obiettivo della giunta. è ora il suo potenziamento

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Potenziare e migliorare la centrale di Ponterotto è uno degli obiettivi dell’amministrazione comunale di Licciana Nardi. Potrebbe produrre di più, ma intanto funziona, dopo anni di abbandono. La giunta del sindaco Renzo Martelloni si è impegnata molto nel ripristino negli ultimi tre anni, l’ha rimessa in funzione, grazie anche a un lavoro lungo e impegnativo degli uffici e degli amministratori. Quella centrale ha un importante valore storico, era di proprietà della Montecatini, costruita per fornire energia al vecchio jutificio. Era stata donata al Comune di Licciana negli anni ottanta, come testimoniano le foto appese alle pareti, tutte da guardare. Ha ottime potenzialità, si trova sul torrente Taverone che nei periodi di pioggia ha una grande capacità di acqua. Molte scolaresche l’hanno visitata, ma l’edificio è aperto a tutti, basta telefonare (n. 0187474930) e fissare un appuntamento. L’obiettivo è permettere ai cittadini di vedere cosa è stata fatto negli ultimi anni, soprattutto nella manutenzione del canale e della presa d’acqua. Ma l’idea è che in futuro la centrale potrebbe produrre energia pulita e di abbattere le emissioni di CO2. Oggi la turbina è quell degli anni novanta, non più adatta al tipo di portata d’acqua del Taverone, con una di ultima generazione, potrebbe produrre tre volte tanto. "Potenziarla e migliorarla – spiega il sindaco – è ancora un nostro obiettivo".