L’exploit del pilota Mazzini Al comando del 14° stormo

Originario di Villafranca, adesso ricopre un incarico prestigioso a Pratica di Mare

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Un villafranchese al comando del 14esimo Stormo dell’aeroporto militare di Pratica di Mare. Il colonnello Luca Mazzini, classe 1975, originario di Villafranca, da pochi giorni ha assunto un ruolo importante, che rende orgogliosa la sua famiglia e tutti i suoi amici. All’aeroporto militare ‘Mario de Bernardi’ di Pratica di Mare c’è appena stata la cerimonia di passaggio di consegne al 14esimo Stormo tra il Colonnello Federico Merola, uscente, e il Colonnello Luca Mazzini, subentrante. Luca Mazzini ha frequentato il liceo di Villafranca, dopo la maturità scientifica ha frequentato l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli dal 1994 al 1998 e poi conseguito la laurea in scienze aeronautiche. Ha conseguito il brevetto di pilota militare nel 1999 a Galatina in provincia di Lecce. Il suo è un curriculum di tutto rispetto: ha partecipato a operazioni in Eritrea, alla prima missione Italiana in Afghanistan dopo il conflitto, alle operazioni nell’ex Jugoslavia, Kosovo, Afghanistan, Iraq, Libano. Nel 2011, per un episodio in particolare è stato nominato Cavaliere dell’Ordine Militare Italiano dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: all’aeroporto di Sebha, sotto continua minaccia di attacco terrestre, aveva disposto l’imbarco per l’evacuazione di tutti i passeggeri italiani e stranieri presenti al limite delle caratteristiche tecniche del proprio velivolo. Il colonnello Mazzini ha all’attivo oltre 5.000 ore di volo di cui oltre 1.500 in teatro operativo. È sposato con Monica, che conosce dai tempi della scuola e hanno tre figli, Gianmarco, Angelica e Jacopo. Adesso per lui comincia una nuova avventura a Pratica di Mare. Negli ultimi due anni lo Stormo è stato impiegato nelle emergenze globali, a partire dal 2020, subito dopo l’avvento del Covid, sono stati portati a termine numerosi trasporti sanitari di pazienti infetti e approvvigionamenti medici essenziali per il Paese, per poi assistere nell’agosto 2021 la popolazione afghana in fuga dal regime talebano che stava riguadagnando terreno. Oggi lo Stormo è impegnato a supporto della coalizione NATO per garantire la sicurezza, la deterrenza e la pace internazionale. "E’ un grande onore far parte del 14esimo Stormo – ha detto – pensare di essere parte di una grande comunità di persone che da tanto tempo vola, lavora e serve il Paese. Ed è un grande onore e un piacere lavorare con professionisti di alto calibro, basterà a ripagarmi di ogni sacrificio".

Monica Leoncini