Letizia, la 'cosplayer': "Così faccio vivere la mia fantasia"

Parla la massese, originaria di Prato, protagonista di ‘Firenze Fantasy’

Letizia in versione Lara Croft

Letizia in versione Lara Croft

Massa, 15 marzo 2019 - Elfi, mostri e cavalieri. E ancora streghe e principesse, personaggi di fumetti e cartoni animati, senza dimenticare i protagonisti di Games of Thrones. Un esercito allegro e colorato che per tre giorni, da oggi a domenica, invaderà la città di Firenze. Un lungo e divertente assedio con migliaia e migliaia di persone, tantissimi cosplayer e molti appassionati che coloreranno il centro storico, piazza del Duomo e la Fortezza Da Basso. E’ la prima edizione di Firenze Fantasy, un grande evento dedicato al mondo della fantasia che ha due testimonial di eccezione per la conferenza stampa di presentazione: l’orco Durbghash il distruttore e la Principessa degli Unicorni.

Capelli biondi e lunghi, un grande sorriso, coroncina da unicorno e un’ampia gonna con i colori dell’arcobaleno. A dare il volto e un sacco di energia positiva alla Principessa di Firenze Fantasy sarà una massese d’adozione, Letizia Livornese. Animatrice e cantante, 38 anni, ha la carica e l’allegria di una ragazzina. E divide la sua passione per il mondo della fantasia con il marito Roberto e le due figlie adolescenti, Aurora e Giulia. A Massa è arrivata quando aveva soltanto 17 anni e decise di trasferirsi da Prato:

«L’ho fatto per amore – racconta -, che ancora c’è e continua. Mio marito condivide la mia passione, una famiglia di cosplayer. Una passione nata una decina di anni fa, per scherzo e per gioco. Alcuni amici mi avevano chiesto di far parte di un loro gruppo cosplay, Naruto. Non conoscevo il cartone, ho fatto una ‘maratona’ di una settimana e abbiamo creato un gruppo pazzesco: io ho interpretato Sakura. E da allora non mi sono più fermata. Per 9 anni ho partecipato solo a Lucca comics ma dall’anno scorso ho iniziato a fare anche altri eventi e ho avuto la fortuna di incontrare tanti fotografi che mi hanno fatto degli scatti stupendi». Ma Letizia non si limita a indossare i panni dei personaggi creati da altri: ne ha creati alcuni tutti suoi, frutto della sua fantasia, come la Principessa degli Unicorni. «Io e l’orco rappresentiamo i due poli opposti di questo mondo fantastico, il contrasto del sogno e della paura, la favola e l’horror. Sabato, però, impersonerò anche una elfa molto chic. Mio marito stavolta farà il fotografo». Con i suoi costumi e i suoi personaggi ha anche vinto alcuni concorsi in giro per l’Italia, vestita da Magica Emi o come miglior ‘original’: «E’ una bella passione che mi permette di lasciare andare la mia fantasia e tirare fuori quello che c’è nella mia mente. Il mio ‘original’ preferito è certamente L’Angelo, con il quale ho fatto anche un bellissimo servizio alla Filanda di Forno».

Cosplay e fantasia sono ormai un vero e proprio settore economico di grande successo, come a Lucca, che da noi non riesce però a trovare sbocchi concreti: «Purtroppo non c’è la mentalità – conclude Letizia -. Molti la vedono ancora come una ‘carnevalata’ ma non è così. Speriamo in futuro di poter creare anche a Massa eventi di cosplay di richiamo nazionale e non solo».