Le imprese centenarie italiane alle terme di San Carlo

Il primo appuntamento stagionale dell'Uicitalia segna la riapertura della struttura termale, dopo il rilancio dell'impianto di imbottigliamento

Il presidente Uicitalia Alphandery, con gli altri associati alle terme di San Carlo

Il presidente Uicitalia Alphandery, con gli altri associati alle terme di San Carlo

Massa Carrara, 26 aprile 2022 - «Quella dettata dall’emergenza Covid-19 non è stata la prima verifica a cui le nostre aziende sono state sottoposte e non si può scommettere che sarà l’ultima. Ma la resilienza strutturale unita alla secolare tradizione, al saper fare italiano, allo spirito di innovazione, alla capacità di adattamento ai cambiamenti, al legame indissolubile con il territorio di nascita e di appartenenza, sono state ancora una volta le chiavi vincenti per superare la crisi innescata dalla pandemia».

E' quanto dichiarato da Eugenio Alphandery, presidente di Uicitalia, nel corso del primo appuntamento stagionale delle terme di San Carlo, che lo scorso fine settimana hanno ospitato l’Unione imprese centenarie italiane, realtà che annovera tra i suoi associati le eccellenze più longeve dello Stivale. Presenti diversi rappresentanti dei più celebri marchi del Made in Italy, tra cui i titolari di Banca Sella 1886 di Biella, M.A. Grendi 1828 di Cagliari, Poli distillerie 1898 di Schiavon, Costella 1828 di Genova, Aceto balsamico Del Duca 1891 di Spilamberto, Carpenè-Malvolti 1868 di Conegliano, Biscottificio Antonio Mattei 1858 di Prato, Tessitura Busatti 1842 di Anghiari, Azienda agricola Travignoli 1473 di Pelago ed Enrico Fernandez Affricano 1896 di Livorno.

Una realtà che sta crescendo quella dell’Unione imprese centenarie italiane, come dimostra la “new entry” Pasta De Cecco 1886, prestigioso marchio di Fara San Martino a Chieti, prima impresa abruzzese ad associarsi. Così come ha intenzione di crescere lo storico complesso termale, che ha beneficiato del progetto di riqualificazione nell’area di concessione mineraria, voluto e realizzato da Eugenio Alphandery. Un modo quindi anche quello dell'assemblea di Uicitalia, seguita dalla visita guidata all’azienda, per per far conoscere e promuovere Acqua San Carlo, incluso il nuovo ristorante Fonte San Carlo diretto dal noto chef d’origine calabrese Roberto De Franco, che ha deliziato gli ospiti con alcune sue specialità, che caratterizzano un percorso stellato in diversi tra i migliori ristoranti d'Italia e l'apertura di locali sia in Europa che nel resto del mondo, prima di approdare a Massa chiamato dall'ingegnere fiorentino. La struttura apuana ha riaperto di recente al pubblico, dopo il rilancio del rinnovato impianto di imbottigliamento, il recupero di altre due sorgenti e a un’accurata opera di ammodernamento strutturale, che ha incluso la riapertura sia del ristorante, che quella del parco delle terme e della terrazza panoramica con vista mare e montagne. «Tra i progetti presentati nel corso della nostra assemblea generale – ha annunciato Eugenio Alphandery, presidente anche di Acqua San Carlo spa – l'incontro d'estate, in programma nella seconda metà di giugno al terminal marittimo Grendi di Marina di Carrara».