Quaranta milioni di investimenti fra manutenzione ordinaria e opere di riduzione del rischio idraulico, un bilancio che ‘restituisce’ alla comunità perché per ogni euro versato come contributo, il Consorzio di Bonifica Toscana Nord ne investe due sul territorio coperto, fra le province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa e Pistoia. È un numero che emerge con forza dall’assemblea dell’ente consortile che si è riunita nel pomeriggio di lunedì e ha approvato all’unanimità tutti gli atti all’ordine del giorno, in particolare il Piano dell’attività di bonifica, il Bilancio preventivo del 2024 e il Piano triennale e annuale delle opere pubbliche.
A presentare gli elementi chiave degli atti di programmazione operativa ed economica è stato il presidente del Consorzio di Bonifica Toscana Nord, Ismaele Ridolfi. "Il totale complessivo del Piano di bonifica è pari a 19 milioni e 109mila euro, una cifra importante per la manutenzione di tutto il reticolo gestito – ha spiegato. – Un Piano che è stato inviato anche a tutti i 64 Comuni coinvolti per avere proposte, suggerimenti o richieste di modifica perché da sempre vogliamo costruire insieme questo strumento di programmazione. Fra le principali novità, c’è un aumento rispetto al passato di 250mila euro circa di opere. Di questi, 150mila euro in più per la Piana di Lucca, per un terzo sfalcio nei centri urbani richiesto dal Genio Civile e per rispondere alle segnalazioni dei cittadini; altri 100mila euro in più su Massa, Carrara e Lunigiana; poi 90mila euro in più per migliorare le attività di manutenzione nelle zone montane fra Versilia e Massa Carrara". A queste vanno aggiunte le risorse per gli interventi straordinari: "Sono in fase di predisposizione e andranno a gara opere per oltre 20 milioni di euro. Un budget rilevante – ha detto ancora Ridolfi – perché coincide con quello che è l’importo totale del contributo di bonifica che riscuotiamo, ossia 21 milioni di euro. Insieme alla manutenzione del Piano di bonifica arriviamo a 40 milioni di euro di investimenti. In pratica per ogni euro che i cittadini versano il Consorzio risponde con 2 euro di opere".
Importanti novità anche sulla rete irrigua: "Stiamo predisponendo un importante parco di progetti, alcuni già finanziati dalla Regione Toscana – chiude – Contiamo di portare in fase esecutiva lotti chiave su Lucca, Lunigiana e Versilia. Alcuni sono inseriti nel portale nazionale da cui sarà elaborata la graduatoria per i finanziamenti Pnrr ma abbiamo già notizia di possibili risorse dal Psr regionale per le 4 reti irrigue della Lunigiana: 4 interventi da circa 350mila euro ciascuno per oltre 1,2 milioni di euro di lavori in totale così da ammodernare una rete che sappiamo tutti essere obsoleta".