Presentare un microcosmo in cui convivono artisti affermati e giovani che un giorno potranno diventarli. È questo l’obiettivo di Carrara Studi Aperti 2022, la decima edizione della manifestazione, organizzata dall’associazione Oltre e Carrara Città Creativa dell’Unesco, con il patrocinio del Comune, che fra ieri e oggi animerà il mondo dell’arte aprendo al pubblico le porte dei laboratori di Carrara, Avenza e dei paesi. "Carrara è una realtà in cui convivono il professionista, lo studente, il dilettante e il fuoriclasse – ha spiegato il presidente di Oltre, Juan Carlos Allende, all’inaugurazione di venerdì a San Giacomo – e tutti si influenzano reciprocamente. Noi siamo qui per il decimo anno e ne sono orgoglioso. Questo è un percorso che tutti gli artisti hanno voluto e di cui ora vediamo i risultati".
Tante novità presentate per l’edizione 2022, fra cui le visite guidate, prenotabili al numero 379 2905601, e la sinergia con l’Accademia di Belle Arti e MudaC (Museo delle arti Carrara), che prevede una Project Room a disposizione degli artisti di Studi Aperti, un murales sonoro e multimediale e un ciclo di incontri dal titolo "Sulla riconciliazione tra arte, artigianato e design" a cura di Maria Rosa Sossai: "Dobbiamo lavorare con gli artisti – ha aggiunto la direttrice del museo di via Canal del Rio –, che sono il vero patrimonio materiale e immateriale di Carrara. Con i loro occhi ci restituiscono un mondo diverso. Il museo deve valorizzare la creatività contemporanea e creare connessioni fra artisti e le associazioni che li valorizzano. ‘Studi Aperti’ è l’occasione per trovarci insieme e vedere come si possono innescare queste relazioni".
Presente all’inaugurazione anche l’assessore alla Cultura Gea Dazzi: "Sono contenta di essere qui. La realtà di Studi Aperti l’abbiamo vista crescere con orgoglio perché rappresenta l’identità profonda del nostro territorio, quel fare e quel creare, con grande modestia, degli artisti, che l’associazione Oltre ha il merito di collegare, coordinare e far dialogare, dandogli visibilità. Ciò ha un ritorno, perché quello che gli artisti fanno può diventare un patrimonio della comunità".
La visita ai laboratori è libera dalle 15 alle 20 di oggi. Gli interessati potranno creare un proprio percorso seguendo le mappe scaricabili dal sito www.carrarastudiaperti.it o disponibili negli infopoint "Tekè Gallery" di via Santa Maria e "Estensioni oltre lo spazio" di via Ulivi.