"La stazione di Avenza pericolosa. Bergamini 'interroga' il ministro

Dopo le ultime tragedie l’onorevole di FI porta il caso in Parlamento

Deborah Bergamini

Deborah Bergamini

Carrara, 8 agosto 2018 - «Le condizioni della stazione di Avenza appaiono in condizioni critiche. Cosa fare per migliorare la sicurezza?». A chiederlo è Deborah Bergamini, onorevole di Forza Italia, al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, nell’interrogazione di ieri in Parlamento. La deputata lo chiede, anche alla luce dei due incidenti ferroviari che sono avvenuti a distanza di pochi giorni, ovvero una donna di 50 anni e un uomo di 55 anni, travolti da due treni alla stazione ferroviaria di Avenza. Bergamini chiede al ministro, se è a conoscenza delle «condizioni in cui versa la stazione ferroviaria di Avenza che, nonostante i recenti lavori di riqualificazione, appaiono, alla luce delle denunce giunte dai viaggiatori oltre che dagli abitanti della zona, altamente critiche con riguardo alla sicurezza degli stessi passeggeri. Secondo le segnalazioni giunte, non risulta presente alcun sistema di sicurezza per la protezione degli utenti del trasporto ferroviario, appare del tutto assente la sorveglianza da parte degli organi preposti e, in virtù di tale mancanza di controlli, i passeggeri, in particolar modo i pendolari, spesso per guadagnare tempo evitano l’utilizzo dei sottopassaggi e attraversano i binari; all’interno dei sottopassaggi, d’altronde, non si ravvisa alcun sistema di controllo e una evidente carenza di sistemi di videosorveglianza adeguati, con grave pregiudizio per la sicurezza dei passeggeri che vi transitano, soprattutto in orari serali e notturni; gli stessi passeggeri hanno denunciato la quasi completa assenza del personale delle ferrovie dello Stato italiane, anche nelle ore di massima frequentazione della stazione». Alla luce di tutto questo, la deputata chiede «se il Governo sia a conoscenza della grave situazione di insicurezza in cui versa la stazione ferroviaria di cui in premessa e quali iniziative di competenza intenda assumere per far fronte tempestivamente alle inefficienze, ai disagi e alla mancanza di sorveglianza da parte dei soggetti preposti, la tutela della sicurezza dei passeggeri»