La salva-Sanac finisce sul tavolo del Governo

L’ordine del giorno salva-Sanac presentato dalle deputate di Unione Popolare, Simona Suriano e Yana Ehm, è stato accolto dal Governo. "Si tratta di una vittoria dei lavoratori Sanac e dell’indotto – sottolineano Maurizio Acerbo, Nicola Cavazzuti e Rigoletta Vincenti candidati con Unione Popolare nel nostro collegio -. Il governo ha dovuto ammettere che per salvare i 364 posti di lavoro della Sanac la strada è quella di riprendere il controllo pubblico dell’Ilva". L’ordine del giorno impegna il Governo a vincolare Invitalia a un aumento di capitale in Acciaierie d’Italia che garantisca una ricapitalizzazione a maggioranza pubblica "come strada per risolvere la crisi del gruppo e per garantire la riconversione ambientale del colosso della siderurgia italiana". L’ordine del giorno era stato presentato agli operai durante la protesta con il lancio delle tessere elettorali.