"La nostra identità ci mantiene vivi"

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Una vita fra fiori e piante. Laura Ghio (nella foto) ha lavorato per oltre 10 anni nel negozio di famiglia aperto dalla nonna al mercato coperto. Adesso che ne ha preso le redini, ha deciso di trasferirsi poco lontano, in via delle Mura sud, dove il 3 aprile ha aperto “L’aura dei fiori“. Fin da subito ha voluto far parte del Centro Commerciale Naturale – Massa da Vivere, al quale aveva già aderito con la precedente attività: "Collaborare con altri negozianti aiuta molto – racconta Laura –. Il Ccn è un’ottima idea, visto che di iniziative comunali non ce ne sono. Ad organizzare eventi che tengono vivo il centro storico è il solo Ccn".

Ed è anche così, quindi, che Laura affronta le varie difficoltà che un piccolo negozio si trova costretto a fronteggiare negli anni: "Nel tempo si presentano imprevisti di ogni tipo – aggiunge – ma il lavoro comune dà una grande mano. È molto importante, poi, anche restare al passo coi tempi, cercare capire le nuove mode e le esigenze della clientela ma senza mai perdere la propria identità. Io non mi posso lamentare, nonostante la pandemia. Nel 2020 infatti ero l’unico negozio di fiori aperto e quindi ho lavorato tanto. Si trova sempre un motivo per regalare dei fiori. Con la ripartenza sono anche ricominciate le feste, dai matrimoni alle comunioni, e quindi le cose sono ulteriormente migliorate. Speriamo di andare avanti così".

Uno dei punti di forza de “L’aura dei fiori“ è la stagionalità dei prodotti venduti, un’idea che Laura porta avanti da sempre e che le ha permesso di affrontare al meglio la pandemia: "Preferisco comprare prodotti locali piuttosto che quelli provenienti dall’estero. Chi viene da me lo sa. Questo aiuta ad abbattere i costi e a mantenere un’identità. Bisogna adattarsi ai cambiamenti e non farsi cogliere impreparati ma anche rimanere sempre se stessi".

Alessandro Salvetti