La Misericordia presenta i suoi conti e rilancia l’impegno per i più poveri

A Pontremoli il priore descrive un lavoro dove la carità è sempre senza volto

Il priore Giuliano Gussoni, il sindaco Lucia Baracchini, l’on. Cosimo Ferri e due volontarie

Il priore Giuliano Gussoni, il sindaco Lucia Baracchini, l’on. Cosimo Ferri e due volontarie

Massa, 20 novembre 2018 - LAVORANO con la buffa nera calata sugli occhi per mantenere l’anonimato, perché la carità non deve avere volto e si possa sempre recitare solo il ringraziamento storico «Dio ve ne renda merito». E’ questa una delle tradizioni della Misericordia di Pontremoli le cui radici risalgono al Medioevo. Domenica scorsa il sodalizio ha celebrato la ricorrenza della patrona, la Madonna di San Luca nell’appena restaurata chiesa di San Giacomo del Campo. Erano presenti il sindaco Lucia Baracchini e i presidenti Armando Mastroviti e Angelo Ferdani delle associazioni Donatori Fratres e Aido nate in seno alla Misericordia. Il priore Giuliano Gussoni ha tracciato il bilancio dell’attività. Ecco le cifre relative al 2018: servizi con ambulanza 7.189 (di cui 1.074 per emergenze), servizi socio-sanitari 1.976 per complessivi 581.299 chilometri (di cui 22.300 a titolo gratuito per associazioni, enti e persone non abbienti); servizi funebri 271 (46 con accompagnamento dei confratelli), volontari attivi 113, nuovi iscritti 35.

La Misericordia ha registrato quest’anno un incremento del 12% delle entrate frutto dalla convenzione con l’Asl. Lo sportello Sos Debiti ha gestito nell’anno 21 contatti divisi fra prevenzione usura e prestito sociale, istruendo 15 pratiche di cui 12 approvate per l’ammontare di 265.000 euro. Sul territorio l’unica banca che ha confermato la convenzione, da tempo stipulata con la Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura, è il Monte dei Paschi di Siena, che finanzia i piani di ristrutturazione debitoria garantiti dalla Fondazione. Ma sono molti i servizi, ricordati dal priore nella relazione, dalla collaborazione col Lyons Club per la consegna di pasti preconfezionati al domicilio di famiglie disagiate alla Caritas diocesana per l’accoglienza ai profughi. Importante il rapporto con i Comuni per il trasporto dei disabili ai vari centri e con la Società della Salute per il trasporto dei pazienti affetti dal morbo di Alzheimer. Svolti per la maggior parte gratis; per alcuni è chiesto un simbolico rimborso spese.

«E’ costante il nostro impegno in campo sociale - ha detto il priore -, la spesa che sosteniamo ammonta a migliaia di euro. Sono soprattutto aiuti economici in favore di soggetti o famiglie in disagio, oppure gesti di solidarietà o adesione a progetti di enti o associazioni benefiche. Anche quest’anno abbiamo cercato di portare un po’ di sollievo economico a qualche giovane disoccupato; sono state fatte assunzioni a tempo determinato e sono attivati progetti col Centro per l’impiego della Provincia di Massa. Altri sono in corso di elaborazione». Il priore ha ringraziato gli iscritti per la collaborazione in vista del termine del mandato nella prossima primavera:« Sono stati 6 anni impegnativi, ricchi di soddisfazione, di accrescimento personale ma anche, inevitabilmente, di qualche delusione. In continuità con i Priori che mi hanno preceduto ho considerato l’impegno nell’associazione come servizio a quanti sono meno fortunati di noi. Questo atteggiamento permette di superare anche periodi di crisi».

IN CHIUSURA sono state consegnate le onorificenze ai confratelli benemeriti. Ecco i premiati: (diploma di benemerenza) Luca Bergamaschi, Massimo Lecchini, Valentina Macchini, Emanuela Tamagna; (capi guardia) Paolo Angella, Fulvio Tavernari ; (medaglia di bronzo) Giuseppe Bernazzoli, Piero Bertolini, Giovanni Parodi, Roberto Ribolla, Pier Luigi Tomaselli; (medaglia d’argento) Giuliano Bongi; (medaglia d’oro) Franco Mori. Sono stati distribuiti gli attestati di frequenza del corso soccorritore di base a Balestracci Estelle, Bruscaglia Luca, Cuffini Anastasia, Filippi Gabriele, Leri Matteo, Pagani Gian Luca, Pina Andrea, Safawi Farhad; del corso soccorritore livello avanzato a Cabrelli Mattia, Lucchini Nicola, Mastrelli Alessandro, Perfigli Beatrice; del corso per idoneità all’uso del defibrillatore automatico esterno (Dae) a Bertolini Daniele, Cocchi Giovanni, Ferrara Alessandro, Malpezzi Stefano, Ricci Giacomo