La forza della comunità di Colla premia il presepe

Primo posto decretato dalla giuria per la natività realizzata nel paese. Menzioni a Bardini e Folegnano

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"Per la capacità di coinvolgimento della comunità nella costruzione del presepe e la capacità d’interpretare la composizione in modo autentico e personalizzato attraverso l’impiego di tecniche costruttive artigianali che hanno caratterizzato fortemente l’ambientazione. Per la scelta della collocazione che rende il presepe estremamente fruibile, accogliente e suggestivo". Sono le motivazioni con cui la giuria ha decretato che il Presepe più bello in concorso a Fivizzano è quello realizzato dalla parrocchia di Colla, nella valle del Bardine. In giuria c’erano Graziano Guiso, artista e professore all’Accademia di Belle Arti, Rolando Paganini, chef e cultore di storia locale, Sabrina Busato, presidente della Federazione Europea Itinerari Storici Culturali e Turistici (Feiscit).

La premiazione sabato al Museo degli Agostiniani dove il sindaco Gianluigi Giannetti e l’assessore alla cultura Francesca Nobili hanno consegnato premiato i vincitori. Una sfida tra i presepi di 21 frazioni fivizzanesi. A Colla, vincitore assoluto, è stata donata la rappresentazione di una statua stele. Premiati poi Monte dei Bianchi "per la spettacolarità della scenografia, sapientemente costruita con materiali naturali rispettando i criteri prospettici ed i rapporti dimensionali. Per la cura dei dettagli e per la scelta dei materiali che restituiscono un’ambientazione equilibrata e di forte impatto paesaggistico". Nella valle del Rosaro ha vinto la borgata di Cotto: "per la scelta dell’impiego di materiali naturali provenienti dal paesaggio locale, attraverso i quali è stato costruito uno scenario di forte impatto naturalistico, dal quale emerge un equilibrio di forme e di volumi in grado d’offrire una sensazione di benessere e gradevolezza della composizione dal richiamo ambientalista". Menzioni speciali per la creatività a Bardine, anche "per la capacità di rendere interattivala visita", e ‘Presepe Diffuso’ per il borgo di Folegnano, capace di coinvolgere l’intiero paese ( e anche i giovani) nella realizzazione di presepi "riuscendo ad esprimere l’identità della comunità stessa, accompagnando la visita con un itinerario variegato ed originale nelle vie del borgo, che culmina nella visita all’oratorio. A Folegnano è stato attribuito il titolo di “Ambassador” da parte della Federazione Europea di Itinerari Storici, Culturali e Turistici.

Roberto Oligeri