L’area artigianale cresce aspettando nuove imprese

Villafranca: si lavora per urbanizzare i terreni a Ponte Donico e “attirare“ così possibili imprenditori. E a Filetto collegano al depuratore cento abitazioni

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di Monica Leoncini

Luci a led, ma anche potenziamento dell’acquedotto e dell’area industriale. A Villafranca in Lunigiana si lavora per attirare nuovi imprenditori, ma anche per offrire maggiori servizi alla cittadinanza. Continuano infatti i lavori di sostituzione degli impianti di pubblica illuminazione con le nuove luci a led in Via Chiusura, mentre sono conclusi gli interventi in Via Ca la Prada e Piazza Don Filippi a Fornoli. Quest’ultima è una piazza molto amata nella piccola frazione, perché dedicata al missionario deceduto prematuramente, impegnato per tanti anni nella Diocesi di Bouar in Centro Africa. Continuano anche i lavori per l’ampliamento dell’area industriale artigianale di Ponte Donico. Si tratta in particolare di opere di urbanizzazione primarie nell’area artigianale di Villafranca. Un’area molto grande: oltre tre ettari di zona artigianale e industriale, che per adesso ospita sei attività di diverso genere. Ci sono un’officina, Luniriciclio, attività di recupero inerti, un altro capannone per la verniciatura di mobili e infissi e altre attività. La zona artigianale, che si trova alle porte di Villafranca, venendo da Pontremoli, aveva preso il via una quindicina di anni e fa, ai tempi in cui Lucio Barani era sindaco. Una volta sistemata la zona, erano arrivati i primi imprenditori a investire sul territorio. La prima fase di lavori consentirà all’area artigianale di essere dotata di una viabilità primaria che consentirà di raggiungere agevolmente tutti i lati dell’area edificabile. In parallelo saranno realizzate anche per questa area tutti gli spazi necessari alla realizzazione di parcheggi e di verde pubblico, secondo le dotazioni previste dalla legge.

L’obiettivo è quello di migliorare un’area affinché possa essere interessante per possibili, futuri, nuovi imprenditori. Operai al lavoro anche a Filetto, per l’estensione della rete fognaria e sostituzione dell’acquedotto. Si tratta di un progetto atteso da tempo, quello di sistemare in Via Primo Maggio quasi 700 metri complessivi di nuova condotta fognaria in Pvc, che andrà poi a collegarsi alla fognatura già esistente all’interno del centro storico di Filetto. Questo lavoro consentirà a un centinaio di abitazioni di essere collegate al depuratore locale, portando quindi benefici in termini di miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie delle case, ma anche del generale impatto ambientale. Il gestore idrico ha accolto le richieste avanzate dal comune e ha stanziato un finanziamento di circa 260mila euro per la realizzazione di questa importante opera.