Info point nel centro storico: tutto pronto

A breve aprirà al numero 10 di piazza Alberica lo sportello per il turismo. L’iniziativa fa parte di Carrara Si Cura voluta dal Comune

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Lavori in corso per l’info point di piazza Alberica. Il Comune ha preso in affitto il fondo al numero 10 della centralissima piazza per destinarlo a info point che sarà trasferito da piazza Farini. Con 600 euro al mese per tre anni il Comune destinerà i locali della piazza a funzione di ufficio di informazione e accoglienza turistica: sarà un presidio dedicato a visitatori e turistici assicurando l’informazione sulle attrattive proprie del territorio nonché sul patrimonio turistico, paesaggistico, culturale, storico, artistico ed enogastronomico e fornendo altresì informazioni e materiale informativo sull’organizzazione e sull’offerta dei servizi turistici.

"Pertanto – si legge nel contratto –, con la sottoscrizione del presente contratto il locatore autorizza espressamente il Comune di Carrara a concedere in uso gratuito l’immobile all’operatore economico che gestirà il servizio sopra descritto, gestita dal Comune di Massa, capofila dell’Ambito Riviera Apuana che prevde an che Montignoso. Il conduttore si impegna a non mutare la destinazione d’uso dell’immobile, come sopra concordata, anche solo parzialmente o temporaneamente".

Il nuovo punto informazioni turistiche rientra nel progetto portato avanti dal Comune e denominato Carrara Si Cura. All’interno dellì’iniziativa, oltre al punto di informazioni turistiche che dovrà assistere chi verrà da fuori, anche una ventina di nuovi negozi che apriranno nei fondi messi a disposizione dal Comune.

Una determina dirigenziale ha appena approvato la graduatoria del bando che prevede incentivi e sostegno economico a tante attività che vorranno partire nel cuore della città vecchia. Complessivamente a palazzo civico in questi mesi sono arrivate 25 domande, più una fuori tempo massimo, e di queste 20 sono state scelte e ora accederanno ai contributi finanziati, in parte, dalla Regione. Si tratta di soldi che serviranno per pagare gli affitti dei fondi e le bollette e che sono stati concessi in via prioritaria a progetti che prevedessero l’apertura di attività dall’alto contenuto identitario. Per organizzare Carrara Si-Cura il Comune si è avvalso della collaborazione di vari enti tra cui Accademia di Belle Arti, le scuole superiori ‘Gentileschi’, ‘Tacca’ ed ‘Einaudi-Fiorllo, Confcommecio, Confartigianato, Cna, Confesercenti e Accademia Albericiana e ha già previsto una spesa di 48 mila euro per il 2021 e 85mila per il 2022 e presto i primi fondi dovrebbe tornare a riaccendersi.

Soddisfatto l’assessore al Commercio Giovanni Macchiarini che sostiene che la maggior parte delle attività che andranno ad aprire sono legate al mondo del marmo. "La maggior parte delle attività che andranno ad aprire saranno legate al mondo del marmo – spiega l’assessore alle Attività produttive Giovanni Macchiarini -. Inoltre abbiamo dato in uso, pagando noi l’affitto, per tre anni a quattro fondi in via Santa Maria e piazza delle Erbe: due al ‘Gentileschi-Tacca’, uno all’Accademia e uno all’Albericiana. All’interno del punto informazinoi di piazza Alberica, invece, ospiteremo a rotazione, artisti locali che possano mettere in esposizione piccole opere".