Il piano delle antenne è ormai la cartina tornasole del dramma di maggioranza. Strumento tecnico per contenere il proliferare di impianti di telefonia mobile, elaborato dalla società esterna Polab, è terreno di scontro fra i fedelissimi del sindaco Persiani e i “dissidenti” guidati da Fratelli d’Italia. Un piano che si ripropone di anno in anno simile al precedente perché poi le compagnie spesso non danno seguito alle richieste di installazioni di antenne. E su questo ora arriva la stoccata del sindaco Francesco Persiani e dell’assessore Paolo Balloni all’indirizzo di Fratelli d’Italia, uscita dall’aula al momento della votazione in aperta contestazione. "Sembra davvero incomprensibile il comportamento di coloro che – scrivono – oggi tentano di far credere ai cittadini di non volere la realizzazione di impianti di telefonia all’interno dei campi sportivi comunali o dei parchi, omettendo però di dire che questi impianti non vengono introdotti in occasione di questo aggiornamento del piano ma con una versione dello strumento precedente, votata dall’intera maggioranza". Fra cui Fratelli d’Italia, appunto, solo poco più di un anno fa. Lo strumento, ricordano Persiani e Balloni, ha "come scopo primario ha la verifica del rispetto dei limiti di esposizione ai campi elettromagnetici, garantisce alla cittadinanza lo sviluppo organico delle reti ponendo una serie di criteri che vincolano le società telefoniche. Durante la progettazione, l’amministrazione comunale ha fissato come obiettivo l’assoluta salvaguardia degli aspetti paesaggistici di alcuni ambiti particolari del territorio, dismettendo dove possibile gli impianti impattanti e visibili dalla costa e limitando la realizzazione di nuove infrastrutture preferendo il potenziamento di quelle esistenti". Sottolineano poi di aver favorito "lo sviluppo della rete nelle zone con scarso segnale come la montagna" dove è stato attivato dopo lunga attesa l’impianto che ora serve tutti i paesi della valle del Renara ed è stato compiuto un altro passo concreto verso lo spostamento dell’impianto di via delle Carre. Allora cosa c’è di nuovo in questo aggiornamento? "Le previsioni consistono in 5 nuovi impianti su Pariana, depuratore Lavello, Campo Pozzi, via Gorizia, via Lucca e 2 impianti che sostituiscono infrastrutture esistenti, al Parco Ugo Pisa che sostituisce l’impianto presente sulla copertura della colonia e al campo di via Casola in sostituzione dell’impianto esistente".