PATRIK PUCCIARELLI
Cronaca

In 700 per chiudere il ramadan. La festa degli islamici alla Fossa. Un invito alla fratellanza

Saranno presenti le istituzioni e i rappresentanti delle varie espressioni di culto cittadine "Una cerimonia composta e suggestiva, un momento per stare insieme e fare comunità" .

In 700 per chiudere il ramadan. La festa degli islamici alla Fossa. Un invito alla fratellanza

Una comunità che si riunisce per la fine del Ramadan. Domani alla Fossa dei Leoni sono previste circa 700 persone per le celebrazioni della fondamentale ricorrenza islamica. Dalle 8 l’apertura del luogo di preghiera, alle 9 l’inizio della festa del ‘Eid al Fitr’ ovvero la celebrazione di fine Ramadan. E’ la festa più importante dei musulmani che si terrà, come avviene da diversi anni a questa parte, insieme alle autorità cittadine sia religiose che istituzionali e alla sindaca Serena Arrighi. Come lo scorso anno sarano presenti tutti i rappresentanti delle varie comunità religiosie cittadine.

Termina così il mese sacro di digiuno e purificazione, uno dei giorni più importanti dell’anno per i credenti e per celebrarlo in tanti rispondono all’appello della comunità carrarese. "Un pensiero in questa giornata andrà anche a chi si trova in zone di guerra". Commenta Kamal Koudsi, presidente dell’associazione ‘Rahma’ che rappresenta la comunità musulmana di Carrara. "Guerre a Gaza, in tutta la Palestina, in Africa e in altre parti del mondo che ricorderemo nel sermone iniziale delle 9. Deve essere un giorno di festa ma per tanti non può essere così per questo il nostro pensiero va a chi non può permettersi di festeggiare". Poi prosegue Koudsi. "Questa è una giornata che arriva dopo 30 giorni di digiuno, una delle tre feste più importanti della religione musulmana, quando finisce in pellegrinaggio. Come importanza, ma non come senso, possiamo paragonarla al Natale per i cristiani. Oggi è il nostro ultimo giorno di digiuno per noi musulmani. Durante questo mese abbiamo continuato con diversi incontri di scambio interculturale aperti a tutta la cittadinanza, come lo ‘Stare insieme in città’ che si è svolto alla torre Fiat due settimane fa. Domani sarà festa in tutto il mondo e anche qua a Carrara per la nostra comunità che registra 3mila fedeli. Purtroppo però è un giorno lavorativo quindi tanti non potranno esserci".

Sul prato del campo da calcio si stenderanno i tappeti con uomini e donne di tutte le età e di tutte le provenienze come: Siria, Marocco, Algeria, Tunisia e Bangladesh. Una cerimonia composta e suggestiva, una festa dall’alto valore spirituale, ma anche un momento per stare insieme e fare comunità.