Il sindaco non firma, dramma azzurri. Ora la squadra rischia di sparire

Si gioca a porte chiuse, alla terza gara senza pubblico fuori dal torneo

Mister Baldini (foto repertorio)

Mister Baldini (foto repertorio)

Carrara, 9 ottobre 2018 - Choc azzurri, la Carrarese ora rischia di sparire dal calcio. Al culmine di una giornata drammatica, quando ormai sembrava che il sindaco De Pasquale si fosse convinto a firmare la deroga per poter giocare domenica allo stadio la gara con il Novara, aprendo solo curve e gradinata, ieri a tarda sera è arrivata la doccia gelata. L’assessore allo sport Raggi verso le 20, ha telefonato al dirigente della Carrarese Claudio Santi per informarlo che la partita si sarebbe giocata a porte chiuse senza pubblico. Il sindaco non vuole firmare la deroga indispendabile per poter disputare l’incontro con tre o due settori, curve e gradinata. Il dirigente azzurro Santi che si sta prodigando al pari di tutta la società per fare i lavori richiesti è rimasto impietrito. «Avevamo trovato anche una rete speciale a Treviso per metterla in gradinata come ci era stato richiesto e a nostre spese facevamo subito i lavori. Niente, sono rimasto senza parole. Non abbiamo trovato un campo in tutta la Toscana, abbiamo bussato anche alla porta dell’Arezzo». A Livorno disco rosso per ordine pubblico, a Empoli e Pistoia il campo è sotto semina. Cosìla Carrarese rischia di sparire dalla serie C perché dopo tre partite giocate a porte chiuse, non avendo l’agibilità dello stadio, c’è il rischio dell’esclusione dal campionato. La Lega poi ha negato il rinvio della partitissima contro il Novara. I tifosi azzurri sono inferociti e hanno minacciato una grande manifestazione per salvare la Carrarese che grazie soprattutto a Silvio Baldini aveva risollevato in città l’entusiasmo dei tempi migliori. In lacrime diversi supporter dei marmiferi che si sono riuniti in tarda serata per organizzare iniziative che oggi si potrebbero concretizzare. Sembrerebbe che il Comune abbia deciso di fare un’altra retromarcia scaricando le responsabilità su altre autorità. Uno scempio sportivo si sta consumando di fronte ad una madornale serie di errori a ripetizione. A pochi giorni dalla partita da palazzo civico trapelano notizie sconcertanti e vale a dire che non si sarebbe a conoscenza di tutti i lavori da effettuare per ottenere l’agibilità. O, meglio, come realizzarli. C’è un verbale della commissione di vigilanza, le relazioni dei vigili del fuoco che hanno evidenziato le criticità da risolvere. E sono chiari i lavori da effettuare. Il tecnico Baldini è disperato e non vuole assolutamente giocare senza i tifosi sugli spalti. Oggi si preannuncia un’altra giornata caldissima sul fronte stadio.