Il ponte di Albiano torna su ’Striscia’

Stavolta la parola agli esercenti. Denunciata l’inefficacia. degli interventi promessi. dalla Regione Toscana

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Oltre al danno, la beffa. Chiara Squaglia, inviata di ’Striscia la notizia’, è tornata ad Albiano Magra, per un nuovo servizio dedicato al crollo del ponte. O meglio, ai danni che il crollo dell’8 aprile 2020 ha prodotto sulle attività produttive. Non è nuova la presenza dell’inviata nella zona: ai due servizi andati in onda a ottobre 2020 e a febbraio 2021, martedì sera se ne è aggiunto un terzo. Questa volta la parola è passata agli esercenti. Sono state ascoltate le testimonianze di titolari di alcune attività che non hanno ottenuto gli aiuti sperati. Il primo a parlare è stato il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, che ha confermato quanto fatto dal Comune. "Le attività commerciali della zona - ha detto - hanno ricevuto ristori per circa 25mila euro, più sconti e sgravi fiscali sulla Tari". Purtroppo non si può dire la stessa cosa per quello che riguarda i contributi promessi dalla Regione Toscana. Due i bandi attivati: il primo prevedeva circa 150 mila euro, di questi ne sono stati distribuiti circa 30mila. A settembre il secondo bando, un ristoro forfettario a fondo perduto, massimo 5mila euro: a disposizione c’erano circa 121 mila euro. Si trattava di un contributo uguale per tutti, richiedibile dalle attività economiche, non agricole, ancora operative che nel 2020 avessero subito perdite per almeno il 30% rispetto al 2019. Non tutte, però, arrivano alla soglia del 30%, perché gli imprenditori si sono impegnati tanto per lavorare. Forse per i commercianti sarebbe stato meglio ricevere una quota forfettaria, come infatti hanno confermato ai microfoni di Striscia Barbara Ferrrari e Pierangelo Peroni. Al telefono l’onorevole Martina Nardi ha evidenziato un blocco del decreto attuativo relativo ai fondi: si rischia che tutto vada perduto se non si sbloccheranno entro fine anno.