"Il pino caduto a Marina? In un’area vietata al pubblico"

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"I controlli sui pini stanno andando avanti in maniera meticolosa". Così l’assessore alle Partecipate, Carlo Orlandi, risponde agli attacchi della Lega sulla necessità di misure ulteriori di sicurezza nelle pinete. Un botta e risposta iniziato con la denuncia del consigliere comunale della Lega, Andrea Tosi, rivolto a Nausicaa e all’amministrazione. All’attacco del consigliere Tosi era poi seguita la sua proposta dell’utilizzo di una banca dati online grazie a una apposita app che permetta di verificare in tempo reale lo stato dei parchi pubblici, unito a piani di gestione del rischio. Non si è fatta attendere la risposta dell’assessore Orlandi, che difende la bontà del lavoro di Nausicaa e dell’amministrazione nella gestione dei pini. "Il pino si trovava in un’area ancora interdetta ed era stato segnato dai tecnici come una delle piante da abbattere – spiega Orlandi -. In questi giorni i controlli degli agronomi di Nausicaa e del personale comunale, stanno andando avanti in maniera meticolosa e, solo in un secondo momento, si procede con gli abbattimenti in maniera mirata, per le sole piante pericolanti. Nel caso specifico questo pino sarebbe dovuto essere abbattuto a breve". L’assessore risponde poi direttamente alle critiche del consigliere della Lega Andrea Tosi. "Il suo intervento è fuori luogo – dice Orlandi -. Prima di fare certi attacchi si dovrebbe informare. La pineta dove si è verificato il crollo era, ed è, come la maggior parte dei parchi cittadini, ancora chiusa, proprio perché a seguito dei controlli sono emersi dei possibili pericoli. E’ stato messo in calendario l’abbattimento delle piante a rischio. Al contrario di quello che dice Tosi, il fatto che una di queste sia cascata testimonia, semmai, l’attenzione con cui vengono esaminati i singoli casi e come si proceda a tagliare solo piante pericolose".