"Il grande dispiacere? Per la mia famiglia"

Scandalo ex Serinper: il consigliere comunale. Marino Petracci assolto. soddisfatto della sentenza

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"Il dispiacere maggiore? Per la mia famiglia, che ha subìto un’esposizione mediatica che non meritava. Io ero tranquillo da subito, non ho mai avuto paura di quello che mi poteva succeddere, perché ho sempre agito nel rispetto della legge". Tira un sorpiro di sollievo dopo due anni di grande preoccupazione Marino Petracci, consigliere comunale a Montignoso e legale di professione. Petracci era stato indagato assieme a altre 11 persone tra dirigenti e politici per traffico di influenze illecite e corruzione, lo scandalo accoglienza che ha visto la cooperativa ex Serinper, oggi Levante, sulle cronache nazionali dal dicembre del 2020. Mercoledì la sentenza emessa dal giudice Dario Berrino che ha assolto il consigliere comunale. "Sinceramente parlando non sono mai stato preoccupato della mia posizione. Anche grazie al mio lavoro sono abituato, se così vogliamo dire, alle aule di tribunale. Parlando poi delle carte che mi accusavano, vedevo che potevo stare tranquillo. Ero stato accusato di aver fatto pressioni su un dipendente comunale affinché facesse il suo lavoro. Anche la stessa pm Clarissa Berno ha sposato la tesi dei miei legali, Marco Gianfranceschi e Lara Basteri che hanno dimostrato la mia innocenza. Montignoso mi è stata molto vicina in questi mesi, non ho mai sentito qualcuno che mi giudicasse, se non una coalizione politica che ha provato a fare propaganda sull’onestà: i risultati del loro agire sono poi sotto gli occhi di tutti".

AM