Un impegno generoso per fronteggiare l’epidemia. L’associazione pontremolese "Cio nel Cuore" ed altre numerose associazioni locali hanno raccolto fondi per oltre 45mila euro, grazie alla generosità delle offerte dei cittadini e hanno potuto donare materiale protettivo per gli operatori sanitari operanti sul territorio, come segno concreto di vicinanza e sostegno. Sono state numerose le donazioni pervenute da associazioni e attività commerciali e da privati: una raccolta fondi per oltre 45mila euro. Il denaro ha consentito di acquistare e distribuire dispositivi a ospedali di Pontremoli e Fivizzano, Casa della salute di Pontremoli, medici di famiglia, infermiere domiciliari e Usca di SdS Lunigiana, residenze sanitarie locali, farmacie Misericordie, Pa e Croci lunigianesi,forze dell’ordine e centri estivi giovanili. Complessivamente è stato distribuito il seguente materiale: 11.851 mascherine ffp2, 2.110 mascherine chirurgiche, 953 camici-tute,22 filtri per mascherine, 26 termometri frontali, 700 cappellini-cuffie, 6 misuratori di pressione, 70.850 guanti di lattice-nitrile, 54 visiere, 33 occhiali protettivi,12 bombolette gel igienizzante, 4.100 copri-scarpe, 25 saturimetri, 6 stetoscopi e 1 pulsossimetro palmare.
I dati emergono dal bilancio dell’associazione presieduta da Antonella Bonvicini che nei giorni scorsi ha fatto il punto sull’attività svolta e messo in cantiere altre iniziative. Per questo impegno il Comune ha assegnato al sodalizio "Cio nel cuore" una benemerenza civica in occasione della recente festa patronale. "C’è grande soddisfazione di aver potuto coinvolgere nel nostro operato tante associazioni - ha detto la presidente - e di aver realizzato un gran bel gioco di squadra in cui la rete associativa del mondo del volontariato e tanti privati cittadini hanno saputo esprimersi meravigliosamente, con Cio che sicuramente, dal cielo anche in questa occasione, ha continuato a svolgere con piacere il suo amato ruolo di coach!".
E’ stato un impegno intenso quello del sodalizio che ricorda il professor Pier Giacomo Tassi, prematuramente scomparso tre anni fa. Si contano oltre 15 iniziative tra cu le donazioni di un apparecchio endoscopico con carrello per il reparto Chirurgia dell’ Ospedale Pontremoli (con il contributo del Centro Lunigianese Studi Giuridici Pontremoli e dell’iniziativa Fogli Sparsi realizzata dal Caffe Letterario insieme a Per Valentina Onlus),di di un elettrocardiografo di ultima generazione dotato di carrello al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pontremoli.
N.B.