Approvata all’unanimità la mozione di tutela sull’artigianato artistico. La mozione s’inserisce in risposta ad una precedente ordinanza del tribunale di Firenze, su cui ancora non è uscita la sentenza definitiva, che aveva imposto agli studi d’arte di cancellare o non utilizzare le immagini del David di Michelangelo. Modello che era anche stato utilizzato da uno studio cittadino per una campagna pubblicitaria. Una situazione che aveva messo in allerta gli artigiani e gli artisti della città, con annessi i recenti appelli di Cna e Confartigianato espressi nella commissione apposita sulle attività produttive, in cui si appellavano al Comune affinchè ci sia una tutela politica dell’arte e della scultura del marmo garantendo così a Carrara di mantenere la sua tradizione scultorea e più in generale, artistica. "Nel presentare questa mozione c’è un lavoro dietro importante, anche delle commissioni – spiega il consigliere Gianmaria Nardi – partita dalle associazioni di categoria e che riguarda la possibilità di utilizzare le immagini nella creazioni di opere d’arte. Abbiamo una storia dell’artigianato da tutelare e la mozione va nella direzione di tutela di questa tradizione".
Parere favorevole nell’approvazione anche da parte dell’opposizione, che in modo compatto si è detta a favore della mozione. "La storia del nostro artigianato merita rispetto – ha sottolineato Cosimo Ferri - e chiediamo al Ministero un atto di coraggio e chiarezza. Che sia consentita l’attività di riproduzione delle opere e il primo atto sarebbe rinunciare al contenzioso e riconoscere agli artisti e agli artigiani un percorso che contribuisce a far conoscere il marmo in tutto il mondo". Un percorso di approvazione che, stando al parere del consigliere Simone Caffaz, dovrebbe essere d’esempio per altre situazioni analoghe in grado di portare a una condivisione generalizzata del consiglio comunale. "Tema importante – ha sottolineato Caffaz –, visto che si parla di aziende, di lavoro e professionisti. La città ha una sua tradizione di arte e cultura, pensiamo solo alla presenza secoli fa in città di Michelangelo. Sono aspetti che non possono essere cancellati dalla storia". Il consigliere dei Cinque stelle, Matteo Martinelli, ha rimarcato in consiglio quanto sia un tema a cuore di tutta la città e grazie al quale il territorio è diventato conosciuto in tutto il mondo. Una situazione che più volte è stata discussa dalla commissione sulle attività produttive presieduta da Luca Vinchesi alla presenza di alcuni membri di Cna e Confartigianato; tra i primi a lanciare l’allarme. "Ci hanno parlato di un tema importante – ha ricordato Vinchesi - e su cui abbiamo lavorato in commissione".
Daniele Rosi