L’ambulanza infermieristica, chiamata anche India, funziona: lo sostiene l’Asl che porta i dati del servizio già avviato dal 2010 sulla provincia di Massa Carrara, oltre a Lucca e Versilia. L’Asl ha preso in esame gli interventi effettuati nell’area nord e nel corso del 2021 le sei ambulanze infermieristiche presenti nei tre ambiti territoriali hanno effettuato 4.076 interventi, di cui 342 per codici rossi, 885 per codici gialli e 23 per codici verdi. Da gennaio a luglio 2022 gli stessi mezzi hanno giù eseguito 3.122 interventi, 177 dei quali per codici rossi, 549 per codici gialli e 5 per codici verdi. Dall’analisi delle missioni garantite e delle centralizzazioni attuate emergono prestazioni in linea con gli altri mezzi di soccorso, con i quali comunque l’ambulanza infermieristica opera in maniera integrata. Secondo l’azienda sanitaria in 12 anni non si sono registrate criticità, grazie alla formazione e preparazione del personale, con protocolli validati dai direttori delle centrali operative del 118, e in costante integrazione con gli operatori degli altri mezzi di soccorso, a partire dall’automedica, che ha a bordo medico e infermiere. Ottimi risultati anche in caso di infarto. "Si tratta quindi di un importante servizio in più e la costante integrazione tra automedica e ambulanza infermieristica permette di intervenire in maniera ancora più appropriata sul territorio", conclude l’Asl.