Grandi emozioni con il 'Volo senza barriere' sulle Apuane

Per anziani e disabili una giornata davvero indimenticabile

Anziani e disabili portati in volo sopra le Alpi Apuane

Anziani e disabili portati in volo sopra le Alpi Apuane

Massa, 17 ottobre 2018 - «Che bello Ho visto il mare e le montagne – ha l’entusiasmo di una bambina, Anna Balloni, da 18 anni ospite della casa di riposo Ascoli -. Non ero mai salita sull’aereo. Bellissimo»! Come Anna, tanti anziani della casa di riposo Ascoli e tanti ragazzi diversamente abili dell’Anffas sono stati portati in volo. «Una bella giornata di festa – ha commentato il presidente dell’Aeroclub, Lino Palla - . Il bel tempo è stato a nostro favore e grazie ai paracadutisti dell’Anpdi, oltre ad altre associazioni, siamo riusciti a far volare persone che trovano difficoltà nel quotidiano. L’Aeroclub è aperto al territorio ed è gestito gratuitamente a differenza di altre strutture simili che funzionano a pagamento».

«Siamo contenti di essere stati coinvolti in questo progetto - dichiara Mario Lorieri, presidente provinciale Anpdi (associazione nazionale paracadutisti) -. Siamo stati accanto a tutti quelli che, nonostante le loro difficoltà fisiche, hanno voluto provare l’ebbrezza di volare tra le Apuane e la costa». Sono state oltre 500 le persone che hanno partecipato al primo evento «In volo senza barriere«,  dedicato prevalentemente agli anziani e ai disabili. Ben 250 i coraggiosi nonnini e i diversamente abili saliti a bordo. «Avevo già volato – dice Romano Paolini, 78 anni, disabile –: è stato un bellissimo regalo di compleanno». Per Gino Maestrini, 74 anni, è stata la prima volta: «Ci tornerei, sì, e senza paura». Insieme, mano nella mano, Mario Gambosi, in carrozzina, 85 anni, e Maria Rosa Alberini, che lo assiste: «Una bellissima emozione. Per la prima volta in volo: insieme o niente». Tante emozioni, storie di persone a cui basta un sorriso, una stretta di mano per sentirsi meno soli.

«Un’adrenalina che fa più di un farmaco – aggiunge Fernando Mosti, presidente dell’Avo –. Ringrazio il direttore della casa di riposo Ascoli, dottor Biselli, che ha stretto con noi un buon rapporto finalizzato a concedere un po’ di svago agli ospiti». Una sinergia che vede coinvolta anche la Misericordia: « Con l’Avo siamo riusciti a portare gli anziani al mare e ora in aereo – osserva Bruno Ciuffi. Hanno collaborato anche il Telefono Azzurro, il 118 della Pubblica assistenza di Carrara, la Lega italiana per la lotta contro i tumori di Massa Carrara presente con un rotolo della famosa Sciarpa Rosa più lunga d’Italia (guinness 2014) e materiale informativo sulla campagna Nastro rosa per la prevenzione del tumore al seno. «Un successo che va oltre le nostre aspettative - ha concluso Sara Lavorini, che ha collaborato all’evento -. Grazie a tutte le associazioni che hanno aderito perché è grazie a loro che si è potuta sviluppare la mia idea».