REDAZIONE MASSA CARRARA

Gli industriali non pagano il perito, ci pensa il Comune di Carrara per loro

Piazza II Giugno liquida l'onorario a Claudia Laudanna dovuto dalle imprese

laudanna

Carrara, 6 gennaio 2017 - I concessionari di cava non pagano l’onorario del perito? Nessun problema, ci pensa il Comune per loro. Piazza II Giugno si giustifica sostenendo che se la commercialista, Claudia Laudanna, avesse proseguito con le vie legali, il Comune avrebbe poi dovuto pagare molto di più. Il caso nasce a fine 2012: i concessionari di cava si rifiutano di pagare il canone per gli agri marmiferi applicata nel biennio 2012-2013 e, ad aprile dello stesso anno, fanno ricorso. Si apre così un tavolo di consulenza di periti legali di parte e viene formato un collegio arbitrale nel quale c’è anche Laudanna, oggi tra i papabili candidati a sindaco voluta da una minoranza del Partito democratico, quella che non vuole Andrea Vannucci. Se la valutazione del collegio è uguale o superiore a quella proposta in origine dal Comune, le spese dei periti ricadono sul concessionario. Delle 11 contestazioni tre restano in sospeso e una è dichiarata improcedibile: alla luce di questo il collegio decide che gli oneri legali siano divisi tra Comune e concessionari 50 e 50. Laudanna, come giusto che sia, chiede di esser pagata per i suoi servizi e decide di affidarsi a un legale. Ma i concessionari sembra non abbiano intenzione di pagare e il Comune, per non vedersi costretto a pagare molto più di quanto richiesto dalla professionista, decide di transare con la commercialista, arrivando a pagare 75mila euro divisi per due: 45mila euro entro il 2016 e 30mila entro fine di quest’anno. Nella delibera della giunta viene specificato che «si ritiene necessario, anche per il lasso di tempo intercorso dal deposito delle perizia di stima, arrivare a una soluzione transativa per evitare un contenzioso che porterebbe unicamente un inutile aggravio di spese per il Comune». Immediata la reazione dell’opposizione dove Claudia Bienaimè attacca dicendo: «Se questa è la candidata sindaco... promette bene».