Giornate della donazione del plasma negli ospedali lunigianesi

"Purtroppo oggi si registra in Toscana una forte carenza di sangue per cui si invitano i cittadini in buona salute a donare. L'appello della dottoressa Anna Baldi, che ringrazia Avis e Fratres

 I donatori di sangue e plasma iscritti all’Avis di Podenzana (foto d’archivio)

I donatori di sangue e plasma iscritti all’Avis di Podenzana (foto d’archivio)

Massa, 20 settembre 2018 - Oggi, dalle 8 alle 18, al Centro Trasfusionale di Pontremoli si terrà il Plasmaday, la giornata dedicata alla donazione. Identica iniziativa il 26 settembre, sempre dalle 8 alle 18, al centro trasfusionale di Fivizzano. Soddisfatta dell’iniziativa Anna Baldi, direttore del servizio trasfusionale dell’ASL per l’ambito di Massa e Carrara che, con l’occasione, vuole ringraziare l’Avis, la Fratres, i donatori e il personale sanitario impegnato in queste giornate.

«Queste iniziative sono apprezzabili anche perchè estendono al pomeriggio la possibilità di donare, cosa non di poco conto per i donatori impegnati al mattino per lavoro Il plasma – scrive la dottoressa – è un emocomponente molto importante, contiene proteine e fattori nobili della coagulazione. Nella donazione di plasma, plasmaferesi, viene trattenuta solo la parte liquida del sangue, mentre vengono reinfusi al donatore globuli rossi e piastrine. Per questo motivo, la donazione di plasma non abbassa le riserve di ferro e può essere effettuata ogni 14 giorni. E’ indicata per le donne in età fertile, gli sportivi e per tutti i donatori che possono donare senza dover ridurre troppo le riserve di ferro.

Tutti i gruppi sanguigni sono pregiati per la donazione del plasma, e fra questi ricordiamo che il plasma di gruppo AB è universale, cioè può essere distribuito a tutti i pazienti, indipendentemente dal gruppo del sangue. Il plasma serve ai pazienti che vanno incontro a importanti interventi chirurgici, come gli interventi al cuore, o nelle emergenze emorragiche del pronto soccorso, per i pazienti in terapia intensiva, o per la produzione di molti farmaci salvavita come i fattori della coagulazione e le immunoglobuline. Nei centri trasfusionali di Pontremoli e Fivizzano – conclude Anna Baldi – è garantita la raccolta del sangue al mattino. Purtroppo oggi si registra in Toscana una forte carenza di sangue per cui si invitano i cittadini in buona salute a donare».