Gabriele e il suo piano, così la musica abbatte le “barriere” dell’autismo

Il giovane ospite venerdì alla “Don Milani” a Massa

Gabriele mentre suona il pianoforte durante un evento

Gabriele mentre suona il pianoforte durante un evento

Massa, 14 novembre 2018 - Ha vinto la sifda con la vita attraverso il linguaggio universale della musica e la musica, le note magiche del pianoforte, gli ha permesso di esibirsi e far commuuovere il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Gabriele Naretto, torinese, non ancora trentenne, si esibirà in concerto e regalerà le sue emozioni al pubblico massese nell’evento di venerdì 16 novembre alle ore 16 all’auditorium della scuola “Don Milani”, a Marina, nell’ambito del seminario dedicato all’autismo (vedi servizio a fianco). Il programma prevede, tra gli altri, brani di George Gershwin e Maria Grever. Il linguaggio della musica ha permesso a Gabriele Naretto di superare le difficoltà con le quali combatte dalla nascita. I suoi genitori, Alberto e Linda, hanno più volte spiegato la passione del figlio per la musica raccontando che Gabriele a un anno suonava Mozart, a 4 cantava il “Flauto Magico” e che la musica è la sua passione, la sua ragione di vita, il suo linguaggio. Il pianista, diplomato al conservatorio della città del Lingotto con il massimo di voti, comunica attraverso le note più che con le parole. E il suo sorriso, la sua gioia quando si è esibito al Quirinale davanti al capo dello Stato Sergio Mattarella e ha sentito gli applausi lo ricompensa di anni di battaglie sue e della sua famiglia.

Gabriele Naretto combatte una battaglia difficile con l’autismo e con la ipovisione, ma in questi anni la musica gli ha permesso di guardare oltre, di abbattere il muro del silenzio e della solitudine e di comunicare con le note suscitando emozioni e sentimenti forti. E così venerdì Gabriele Naretto regalerà al pubblico massese l’esibizione di 16 brani al pianoforte, un programma ampio e ricco di emozioni. Ancora una volta il concerto massese permetterà al musicista piemontese di andare oltre le barriere dimostrando che il talento ed il linguaggio universale della musica rappresentano una rinvicita ad una vita in salita. Non resta altro che andare a sentire il giovane pianista a Marina all’Auditorium dove si esibirà alle 16. Su il sipario e che le note del pianoforte grazie alla maestria di Gabriele Naretto regalino al pubblico magia, sentimento ed emozioni.