Furti a raffica al supermercato, arrestati due ladri 'seriali'

Carrara. Presi dopo una settimana di 'colpi' al centro commerciale

La pattuglia di carabinieri intervenuta per arrestare i due ladri davanti al supermercato

La pattuglia di carabinieri intervenuta per arrestare i due ladri davanti al supermercato

Carrara, 19 agosto 2019 -  Sono finiti prima in manette e poi agli arresti domiciliari due residenti a Carrara sorpresi dai carabinieri mentre rubavano in un centro commerciali a Massa. Ma vediamo i fatti. La coppia, di 28 anni lui e di 39 lei, già noti alle forze dell’ordine per una serie di reati, sono stati visti e sorpresi mentre stavano facendo una serie di furti nel supermercato “Carrefour“ all’interno del centro commerciale “Mare Monti“. In pratica i due, entrambi originari di Carrara ma senza fissa dimora e pregiudicati, sono stati notati dagli addetti alla sicurezza del centro commerciale mentre si aggiravano con fare sospetto all’interno del supermercato. Il personale del “Carrefour“ ha immediatamente avvertito il 112 che ha inviato sul posto una pattuglia di carabinieri del Nucleo Radiomobile di Massa e della stazione di Marina di Massa, che li hanno aspettati all’esterno.

All’uscita dal centro commerciale, i due sono stati subito fermati dai militari dell’Arma che, attraverso un primo sommario controllo, li hanno trovati in possesso di numerosi capi di abbigliamento (scarpe, magliette ed altro), dei quali non erano in grado di giustificare né la provenienza nè il relativo pagamento. In pratica erano stati tutti sottratti dal centro commerciale in più riprese, durante la settimana. Lui e lei sono stati quindi accompagnati presso la caserma “Plava” a Massa per accertamenti. A quel punto i Carabinieri hanno appurato, oltre alla loro recidività, che i due per compiere i furti dei vari oggetti avevano abilmente eliminato le placche anti-taccheggio posizionate sugli oggetti di maggior valore. Alcuni capi erano stati appena trafugati mentre altri lo erano stati nei giorni precedenti. Viste le prove emerse, i due ladruncoli sono stati arrestati in flagranza di reato ed il pubblico ministero di turno, la dottoressa Alessandra Conforti, ha disposto la momentanea sottoposizione dei due agli arresti domiciliari presso l’abitazione di un loro parente nella nostra provincia. Il mattino successivo gli indagati sono stati condotti davanti al giudice del Tribunale di Massa, il dottor Dario Berrino. Il magistrato nel corso dell’udienza con rito direttissimo ha convalidato l’arresto ed applicato per entrambi la misura cautelare dell’obbligo giornaliero di presentazione alla polizia giudiziaria. Il dibattimento proseguirà, in Tribunale, il prossimo 24 settembre.

In una nota il Comando compagnia Carabinieri cita i due arresti come uno dei tanti esempi dell’attività di prevenzione e repressione portata avanti in queste settimane estive dall’Arma in tutta la provincia di Massa Carrara. In particolare si legge che l’operazione è stata portava avanti dagli uomini del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Marina di Massa «nell’ambito del dispositivo di prevenzione di episodi di microcriminalita’ posto in essere, nel corso di tutta l’estate 2019, per il contrasto dei reati contro il patrimonio».