L’associazione ’Aps padre Damiano’ che opera da un anno circa all’interno del convento dei cappuccini a Massa, organizza, nell’ambito delle iniziative socio culturali, oggi pomeriggio alle 16 al salone del convento dei Cappuccini un convegno dal titolo “Giorgio La Pira: un esempio attuale“. Interverranno Giovanni Spinoso e Claudio Turrini autori del libro “Giorgio La Pira: i capitoli di una vita” con la presentazione e moderazione di Gabriel Del Sarto. Porteranno la loro esperienza sindacalisti ed ex dipendenti del Pignone. Giorgio La Pira, uomo semplice che ha sempre considerato il prossimo e la cura delle sue necessità, l’elemento portante della sua vita e del suo operare. La Pira ha fatto molto anche per la nostra zona. "Se il Pignone è, e continua ad essere una fabbrica portante per l’economia del nostro territorio – scrivono gli organizzatori –, lo dobbiamo a lui. E’ stato lungimirante nelle scelte e determinato nel perseguirle. Ha convinto Enrico Mattei, che era titubante, ad acquistare e riconvertire, come Eni, la fabbrica che era prossima al fallimento. Il 25 agosto del 1957, La Pira è stato ospite a Casette in occasione della festa della Madonna del Cavatore; ha parlato di fronte a migliaia di persone affluite da ogni parte della provincia. Ha ricevuto la visita di una delegazione operaia del Pignone di Massa, venuta appositamente a Casette per rendere omaggio a colui che salvò la Pignone dalla chiusura".