Per la festa di Padre Pio, oggi nella Chiesa di san Lorenzo Martire, all’ex convento dei padri cappuccini, saranno esposte le reliquie conservate alla venerazione. A portare a Pontremoli una raccolta di reliquie del Santo con le stimmate era stato Padre Michelangelo Bazzali da Cavallana (1909-2000), che le aveva avute nel periodo del dopoguerra in cui visse a San Giovanni Rotondo nello stesso conventi di Padre Pio. Protetti da teche di vetro nella cappella della Madonna di Lourdes all’interno della chiesa sono conservati diversi oggetti personali del santo: un saio, guanti e calze, l’abito con cui celebrava la santa messa, un fazzoletto macchiato del sangue proveniente dalle sue stigmate, alcuni amitti ( panni di lino bianco indossati prime del camice).
Sono due le vetrine dedicate al cappuccino che Papa Wojtyla proclamò santo il 16 giugno 2002: una raccolta forse la più importante fuori dei confini della terra del frate. Nel maggio 2011 padre Florio Tessari, postulatore generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, aveva visitato il convento pontremolese per esaminare le testimonianze e la descrizione delle reliquie di Padre Pio. Il postulatore ha trovato tutto conforme alle regole ed al codice di diritto canonico procedendo ad autenticare e sigillare le reliquie che sono state esposte alla venerazione dei fedeli. In precedenza i reperti erano stati conservati da Padre Michelangelo che nel 1981 aveva promosso una raccolta fondi nel 1981 tra i reduci dai campi di concentramento del Sud Africa e della Rhodesia per dedicare una statua di bronzo a Padre Pio. Il monumento è stato collocato all’esterno del convento di Pontremoli ed è sempre contornato di fiori freschi e candele accese. Da diversi anni si è formato un gruppo di preghiera dedicato al frate di Pietrelcina. Sono circa 200 i devoti provenienti da tutta la Lunigiana che il 23 di ogni mese si incontrano nella chiesa del convento per ascoltare la messa e pregare Padre Pio nell’anniversario della sua morte. Anche oggi la chiesa di San Lorenzo Martire, affidata alle cure della Parrocchia di San Colombano e di don Pietro Pratolongo e del gruppo missionario padre Daniele dopo l’addio dei frati, aprirà le sue porte per la festa di San Pio da Pietrelcina e per l’occasione rimarrà aperta tutto il giorno. Alle 18 il vescovo Mario Vaccari celebra la messa.
N.B.