Sei interrogazioni e due mozioni: instancabile Cosimo Ferri (nella foto). Come già accaduto nelle precedenti sedute del consiglio, anche lunedì l’esponente della minoranza è stato l’assoluto mattatore della serata presentando documenti a ripetizione e incalzando l’amministrazione su vari temi. Ferri è così voluto tornare, tra l’altro, sul futuro del Politeama, e sullo scivolone dell’assessore alla Cultura Gea Dazzi che ne immaginava un possibile abbattimento, chiedendo non solo una presa di distanza netta da certe affermazioni da parte di sindaca e giunta, ma anche "il dissequestro della parte di proprietà comunale e l’istituzione di una commissione d’inchiesta e di un tavolo di lavoro per individuare le iniziative e gli interventi necessari affinché il teatro possa essere riconsegnato alla città".
In ambito di decoro urbano Ferri ha chiesto un pronto intervento per sistemare le disastrate pensiline delle fermate degli autobus e ancora ha chiesto se siano stati impiegati i percettori di reddito di cittadinanza per affiancare Nausicaa nei lavori di pulizia dai danni del maltempo dello scorso 18 agosto e, non ultimo, cosa si voglia fare per consentire la completa riapertura al traffico della zona di Battilana e via Macchione.
Il consigliere di minoranza è poi tornato a sollecitare la sindaca Serena Arrighi e l’assessore Dazzi sulla vicenda degli accorpamenti al ‘Montessori-Repetti’ chiedendo "quali iniziative siano state adottate fino ad ora per far fronte al problema" e, infine, si è rivolto alla prima cittadina in merito ad alcune recenti decadenze di aree di cava decise dagli uffici. Per quanto riguarda le mozioni, infine, queste hanno riguardato la richiesta di avviare "l’iter amministrativo per la redazione e l’adozione di un regolamento del verde urbano" e, non ultima quella di impegnare sindaca e giunta a sollecitare l’Asl su temi che vanno, tra l’altro, dal futuro del Monoblocco, alla rsa di Fossone, a un punto di primo soccorso in città.