Debora Donati
Carrara, 16 ottobre 2018 - Grande dolore in città per la prematura scomparsa di Debora Donati, 43 anni, originaria di Bonascola, ma residente a Massa. La notizia del decesso della donna ha gettato nello sconforto la comunità carrarina. La donna era molto conosciuta in città ed era stata in cura al reparto di Oncologia guidato dal primario Andrea Mambrini. La 43enne, sposata, lascia tre figli e tanto dolore nel cuore dei suoi parenti. La comunità carrarina è scossa da quanto avvenuto, dopo che pochi giorni fa un’altra madre, Cristina Soldati, è deceduta dopo un malore. Donati aveva trascorso la sua vita a sostegno dei figli e combatteva con la malattia ormai da anni. L’associazione «Diversamente splendidi», associazione che si occupa di sostegno e volontariato ai malati oncologici la ricordano con grande commozione: «Era un’amica cara – dice la presidente Laura Lucchini –, la ricordiamo come una persona splendida, che ha sostenuto l’associazione nonostante la sua malattia. La ricorderemo come una guerriera, dedicata alla sua famiglia e ai figli. Come abbiamo scritto sui social il nostro saluto sarà particolare: le dedicheremo la camminata di domenica. Debora era molto conosciuta anche a Massa, io personalmente la conoscevo perché i nostri figli andavano a basket insieme. Ci ha sempre incoraggiato ad andare avanti, sapendo quanto il volontariato sia una colonna, la speranza della nostra società. La camminata si chiama “Danger“ camminata acronimo dei nomi dei medici che l’hanno Dante Cesaretti, Antonella Bigani, Gianni Baldetti, Ernesto Dazzini». La scomparsa assurda di una madre così giovane ha profondamente segnato la città e il web, che già dalle prime ore della mattinata ha voluto onorare Donati. «Una persona splendida – scrive un’internauta –, la conoscevo e posso dire che era una mamma davvero attaccata ai suoi figli, era sempre presente. Nonostante la malattia non si era mai fermata e continuava a lottare con grande determinazione» . I funerali si terranno oggi alle 16 alla chiesa della parrocchia della Madonna degli Uliveti. Poi la salma sarà portata al cimitero del Mirteto per la cremazione