Elena Accorsi Buttini
Pontremoli (Massa Carrara), 14 maggio 2021 - Prima di tutto è una divulgatrice scientifica che smaschera le bufale celate dietro il marketing estetico, capace di orientare la domanda attraverso la persuasione occulta. Poi influencer, seguita da 60mila follower: i suoi post nel 2020 sono stati seguiti da oltre 10 milioni di persone.
E ogni giorno più di 20mila persone si abbeverano fiduciose alle sue analisi a ’Cosmedì’, diretta delle 8 su Instagram. La protagonista di questo successo ha un terza vita, fa la farmacista a Pontremoli e si chiama Elena Accorsi Buttini. Ha frequentato il liceo classico Vescovile, poi l’Università a Parma e doppio master. Ora dietro il bancone della storica farmacia di famiglia, col camice bianco, dispensa consigli competenti, consapevole che sono cambiati i bisogni dei pazienti. Non c’è separazione tra la professione sanitaria quotidiana tra gli antichi scaffali, che già servirono qualche alchimista, e la passione per la cosmetologia che la dottoressa Elena Accorsi Buttini ha approfondito in master come quello di tricologia all’Università di Firenze. Uno studio che l’ha portata a scrivere un libro ’La scienza dei capelli’ (Gribaudo/Feltrinelli), uscito in libreria nelle scorse settimane, che racconta con un linguaggio chiaro i concetti scientifici dissimulati dietro i cosmetici per capelli.
«I trattamenti che fa il parrucchiere, i phon e le piastre, sono il pretesto per parlare di scienza, in modo che quando ve li troverete di fronte sappiate come funzionano. Questo libro è stato pensato e scritto sul campo", premette la dottoressa Accorsi. Poi racconta com’è arrivata l’idea di scrivere un libro sull’argomento. " Un paio di anni fa mi ero accorta che ricevevo molte domande sugli shampoo, mousse e lacche per capelli – aggiunge –. Se per i cosmetici dedicati alla pelle c’erano diversi video e libri sui quali poter approfondire i temi, quelli per i capelli rimanevano un po’ in disparte. Così mi sono messa a scrivere un libro di divulgazione scientifica che raccogliesse tutte queste cose insieme".
Le pagine del volume sono un viaggio nel labirinto della capigliatura e tra tante annotazioni vengono svelati anche diversi luoghi comuni. "Ad esempio è ripetitiva la frase ’nutrire i capelli’ – prosegue l’esperta –, ma dal momento che questi sono privi di attività biologica (sono cioè morti), non sono in grado di guarire o autorigenerarsi. Fortunatamente ci sarà sempre una nuova porzione di capello che crescerà e si sostituirà a quella più vecchia e ormai lontana". Non è vero che i capelli diventino bianchi per un improvviso attacco di paura e nemmeno che tagliarli a luna crescente si rafforzino. Infine stiano tranquilli gli sportivi che oggi giorno lavano la chioma quotidianamente: non corrono alcun rischio. La dottoressa Elena in internet buca il video, semplificando materie complesse con il sorriso della scienza. Ma il suo approccio fashion nella divulgazione scritta è davvero maieutico.