Faceva razzia ai distributori di snack: preso

Il 50enne già noto alle forze dell’ordine ha tentato la fuga, seminando monete lungo il viale Galilei. Arrestato dai carabinieri

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Ha un volto il ladro seriale di monetine dei self service di snack dei distributori di benzina in viale Galilei. Si tratta di un 50enne del sud Italia già noto alle forze dell’ordine, che sabato notte è stato pizzicato dai carabinieri della compagnia di Carrara, guidata dal maggiore Cristiano Marella, proprio mentre stava scassinando il distributore della Esso. Per lui sono scattate le manette, e dopo l’arresto ha patteggiato una condanna a diciotto mesi di reclusione e 400 euro di multa. Il giudice Valentina Prudente ne ha pure disposto l’allontanamento dalla provincia di Massa Carrara con il divieto di dimora. L’uomo, oltre al self service della Esso, poco prima aveva svaligiato anche quello della Ip. È stato bloccato dai carabinieri mentre stava cercando di darsela a gambe con le tasche piene zeppe di monetine, che ha disseminato durante il tentativo di fuga. Gli uomini dell’Arma lo hanno notato durante la consueta vigilanza notturna per le strade della città. Avvicinato per un controllo, l’uomo è partito di corsa seminando monetine dappertutto. Mentre provava a scappare ha anche lanciato una tenaglia, che gli era servita per aprire le “vending machine“.

Il fuggitivo però non è riuscito a fare molta strada: i carabinieri lo hanno subito raggiunto e tratto in arresto. I militari hanno poi raccolto tutti i soldi che il ladro aveva perso durante la fuga: messi insieme al resto delle monetine che aveva nelle tasche, hanno raggiunto la somma di circa cento euro. Tornati indietro per verificare i distributori automatici di bibite e merendine presenti nell’area di servizio Esso, i carabinieri hanno scoperto che i furti messi a segno erano due, perché era stato scassinato e ripulito anche il distributore di snack dell’area di servizio Ip, a poca distanza.

L’uomo aveva addosso anche un taglierino che gli è stato sequestrato, perché considerato come un’arma. Il 50enne a fine luglio aveva inolterimediato una denuncia da una pattuglia che lo aveva sorpreso di notte mentre girovagava per Marina di Carrara con i tipici attrezzi da scasso. Non solo: l’uomo dagli anni Novanta ha collezionato una lunga serie di reati contro il patrimonio in varie Province della Toscana e della Liguria, comprese numerose condanne per furti di ogni tipo. Anche nelle abitazioni. Proseguono le indagini dei carabinieri al comando del maggiore Cristiano Marella per capire se l’uomo possa essere coinvolto in altri furti commessi negli ultimi tempi in zona.