Erosione delle spiagge, Persiani chiede aiuto alla Regione

Il Sindaco di Massa ha inviato una lettera alla regione per chiedere un ripascimento che possa difende il litorale apuano

Il sindaco Francesco Persiani

Il sindaco Francesco Persiani

Massa, 10 marzo 2021- Una lettera per difendere il litorale di Massa e trattare una situazione delle spiagge sempre più critica. Il sindaco Francesco Persiani ha deciso di inviare a proposito alla Regione Toscana, assieme ad una dettagliata analisi delle necessità della costa apuana, un'accorata lettera con la richiesta di interventi urgenti, anche a seguito della riunione tenutasi nei giorni con al centro la situazione del nostro litorale.“La criticità della situazione, in continuo peggioramento, ci impone di non attendere oltre per riuscire a salvare la prossima estate: si tratta di tutelare l’ambiente, il turismo, l’occupazione e l’economia del territorio, già martoriata dal periodo pandemico che stiamo vivendo- scrive Persiani nella sua lettera- Purtroppo gli interventi per combattere il fenomeno erosivo, anche onerosi, non hanno prodotto gli effetti auspicati ed altri non si sono mai conclusi con opere di ripascimento opportune, facendo sì che la situazione andasse via via peggiorando”Per questo Persiani chiede un ripascimento urgente per salvare il salvabile, sottolineando come il documento redatto in merito all'emergenza sia stato condiviso dalle associazioni di categoria coinvolte. “E’ la Regione il soggetto deputato alla progettazione e realizzazione delle opere di difesa delle coste, alla relativa manutenzione ed all’attività di vigilanza su di esse ed ho ritenuto di richiedere interventi con urgenza considerato il progredire dell’emergenza- continua il sindaco -L’Amministrazione massese, che ha già dato a tutti la massima disponibilità, è pronta a mettere in campo tutti gli strumenti di propria competenza per permettere che il territorio abbia la giusta risposta. Per l’intera costa che vive prettamente di turismo balneare un consistente ripascimento è fondamentale per un possibile ed augurabile recupero. Tutta la costa massese è in sofferenza, ma dove i lavori non sono manutenuti da 40 anni troviamo un’accelerazione del fenomeno erosivo. Ognuno sta facendo la propria parte: ora non possiamo più perdere tempo”. Il ripascimento richiesto prevedrebbe complessivamente circa 200 mila metri cubi di sabbia ed il problema principale, come descritto nel documento condiviso dalle associazioni, sarebbe la mancanza di volume sia in acqua che fuori che permette l’avanzare delle onde impedendo di allestire la spiaggia. Le situazioni più critiche si trovano di fronte alle colonie, nella la zona di Marina di Massa nei pressi del pontile, e nei pressi di Ronchi e Poveromo, dove i lavori di ripascimento sono stati previsti ma realizzati solo per il 30% e dove si presenta la necessità di ripristinare e fare manutenzione ai pennelli realizzati nel 2012.

di Gabriele Ratti