Vasto cordoglio in città per la scomparsa di Piero Giusti, 82 anni, noto e raffinato architetto, che ha chiuso gli occhi ieri mattina nel reparto di cardiologia del Noa dove era ricoverato per problemi di salute insorti nell’ultima settimana. Piero Giusti è uno degli architetti che ha scritto la storia urbanistica massese: tra i suoi progetti c’è anche la realizzazione della vecchia Standa, negli attuali locali dell’Oviesse. Ma sono innumerevoli i progetti cittadini che portano la firma del professionista massese, conosciuto e apprezzato oltre che per la sua professione anche per il suo carattere altruista e generoso con tutti.
Recentemente, con i figli Arturo, architetto come il padre, Enrica e Maria Concetta, Piero è stato presente all’inaugurazione della ’sala relax’ del Noa dedicata alla moglie Maria Dolci, anche lei professionista molto nota e apprezzata in città, diabetologa di fam, ex primario del reparto di diabetologia del Noa, scomparsa a 69 anni per un brutto male nel luglio di due anni fa. Era stato proprio lui a togliere il drappo dalla targa affissa fuori dalla porta della nuova sala dando effettivo inizio a un nuovo capitolo del Noa. Una sala relax resa possibile anche grazie alle donazioni dell’associazione “Il volto della speranza“, dell’azienda Mb Garden di Massa e dei familiari di Maria Dolci, vale a dire i figli, entrambi medici, Agnese e Alessandro Ciberti.
I funerali di Piero Giusti sono in programma domani, giovedì, alle 15, nella chiesa di San Sebastiano a Massa, dove saranno in tanti, nel rispetto delle norme anti covid, a stringersi attorno ai figli per dare l’ultimo saluto al professionista del sorriso e della generosità. "La gioia di vivere ha accompagnato la vita di nostro padre", è il commento commosso del figlio Arturo, ex presidente dell’Ordine degli architetti di Massa Carrara. Il cuore di Piero Giusti si è fermato, ma la sua arte e la sua professionalità resta nella città dove ha sempre esercitato la sua professione.
Maria Nudi