E’ una missiva dura quella che il sindaco Claudio Novoa (nella foto) ha indirizzato al presidente del Consorzio Bonifica Toscana Nord, Ismaele Ridolfi. Al centro, l’annosa questione legata ai disservizi patiti nell’approvvigionamento idrico dai fruitori dell’acquedotto di Groppoli. "In tanti sono penalizzanti dal disagio – spiega Novoa - tra famiglie, agricoltori professionali e non, che da settimane convivono con un calendario irriguo in continua variazione". Modifiche delle turnazioni, un’erogazione di acqua inadeguata alle esigenze dell’utenza, arrivando in alcuni settori ad erogare acqua per poco più di 15 minuti, a cui si sommerebbero negli ultimi tempi frequenti guasti. "Tutto ciò è causa di interruzioni intermittenti del servizio con ripristini spesso tardivi – spiega il sindaco - che compromettono le colture e quindi il lavoro faticoso di tanti utenti". Novoa pone anche un problema di sicurezza, perché dove c’è abbandono e incuria, possono manifestarsi con più frequenza danni per inondazioni e alluvioni. Altrettanto disagevol è la carenza di informazioni ufficiali e tempestive da parte del Consorzio. Sotto accusa, dunque, un atteggiamento che secondo Novoa mal si giustifica e mal si accetta in un territorio, come quello mulazzese, in cui l’acqua non manca e sarebbe disponibile in quantità adeguate. "A pochi km di distanza – spiega Novoa - il servizio irriguo del consorzio privato di Arpiola funziona correttamente e senza razionamenti di fornitura, nonostante vengano condivise le medesime criticità ambientali".
Da qui l’appello al presidente Ridolfi ad un cambio di passo urgente nell’interesse della collettività. Novoa gli prospetta una serie di soluzioni innovative ed efficaci: captare l’acqua in aree più a monte, come avveniva in passato, istallando una tubazione aggiuntiva che prelevi l’acqua nel torrente Geriola in prossimità della frazione di Terceretoli. Non solo: ripristinare la stazione di pompaggio del fiume Magra creando un pozzo di prelievo per alimentare il serbatoio dell’acquedotto irriguo. Non deve inoltre mancare, secondo il sindaco, un’attenzione alle politiche di sostenibilità ambientale, creando un impianto fotovoltaico per soddisfare il fabbisogno energetico delle stazioni di pompaggio, alleggerendo così i costi di gestione. Soluzioni che, a detta di Novoa, potrebbero essere affrontate anche in una dimensione intercomunale per offrire soluzioni efficaci alle esigenze di un’utenza di prossimità come quella di Groppoli e Filattiera. "Caro presidente – conclude Novoa nella lettrera - auspico soluzioni urgenti per contrastare questa emergenza".
Michela Carlotti